Farmaco contro la leucemia falsificato, l’Organizzazione mondiale della Sanità lancia l’allerta su un medicinale venduto in confezioni molto simili all’Iclusig, medicina usata nella cura della leucemia mieloide cronica e nella leucemia linfoblastica acuta. Come riporta il Corriere della Sera, all’interno di queste confezioni sono presenti delle pillole che non contengono la sostanza attiva (il ponatinib, ndr), ma solo il paracetamolo, il principio attivo presente nella Tachipirina. Un allarme che chiama in causa la Svizzera, ma anche alcuni regioni delle Americhe: l’Oms ha evidenziato che le scatole in questione contengono il falso medicinale con un foglio informativo scritto solo in lingue inglese.
FARMACO CONTRO LEUCEMIA FALSIFICATO: ALLERTA IN SVIZZERA
Il farmaco falsificato è stato già venduto a diverse persone e l’allerta riguarda soprattutto quei paesi dove il medicinale non è disponibile oppure non è accessibile attraverso i servizi sanitari nazionali. Ricordiamo che l’Iclusig è uno dei medicinali più costosi al mondo: in Italia una confezione costa quasi 10 mila euro, mentre in Gran Bretagna si aggira attorno ai 6 mila euro. Negli Stati Uniti d’America, invece, una pillola costa 400 euro. Michael Deats, capo del gruppo di vigilanza sui falsi medicinali dell’Organizzazione mondiale della Sanità, ha evidenziato: «Purtroppo, accanto a falsi antibiotici o antimalarici, vediamo anche falsi farmaci per la cura dei tumori al seno, alla prostata e ora per la leucemia». Una truffa che colpisce le persone malate anche nel portafoglio, purtroppo: il falso farmaco viene venduto a prezzi altissimi e non serve per combattere la battaglia con la leucemia.