Nel primo pomeriggio di oggi è stato ritrovato a Modena il cadavere di una donna. Solo più tardi è arrivata la triste conferma, resa nota anche dall’agenzia di stampa Ansa: si tratta del corpo di Aurora Lagiannella. L’anziana 76enne era scomparsa misteriosamente il 9 dicembre dello scorso anno dal parcheggio del centro commerciale I Portali dove si era recata con il marito per fare la spesa. Da quel momento, della donna si erano perse le tracce e del caso se ne era occupata anche la trasmissione Chi l’ha visto alla quale si erano rivolti i familiari, molto preoccupati per l’assenza di notizie. Aurora soffriva di demenza senile e necessitava di alcuni farmaci per la sua terapia quotidiana. Con sé non aveva né i documenti né il cellulare ed in un primo momento si era parlato di un allontanamento in seguito ad uno screzio avuto con il marito. Subito dopo la sua sparizione era giunta una segnalazione relativa ad un probabile avvistamento e che aveva riacceso la speranza presso la sua famiglia. Oggi, in seguito al ritrovamento del suo corpo quelle speranze sembrano essersi del tutto sgretolate.
AURORA LAGIANNELLA, ANZIANA TROVATA MORTA
Il cadavere di Aurora Lagiannella è stato rinvenuto da un tecnico della Rete ferroviaria Italiana in via Paolucci, a ridosso della rete ferroviaria di Modena. Sul posto sono giunti sia gli uomini dei Carabinieri che la Polizia. In seguito al ritrovamento del cadavere dell’anziana sarebbe stata esclusa l’ipotesi dell’omicidio, dunque della morte violenta e gli inquirenti sono sempre più convinti che la donna possa aver raggiunto a piedi la zona dove poi sarebbe caduta perdendo i senti. In seguito sarebbe sopraggiunto il decesso causato probabilmente dalle basse temperature. Ai microfoni della Gazzetta di Modena, uno dei tecnici che insieme ad un collega ha avvistato il cadavere della donna durante un’ispezione, allertando così’ le forze dell’ordine ha dichiarato: “Sembra dormisse, abbiamo provato a chiamarla a distanza ma non rispondeva anche se era evidente che non stesse dormendo ma era un cadavere”. Gli operai stavano eseguendo un controllo tecnologico agli impianti quando si sono accorti del corpo. Il cadavere non era nascosto “c’era solo un po’ di vegetazione attorno”, ha confermato l’operaio.