Giucas Casella è uno dei “maghi” più famosi della televisione. Dalle sue comparizioni sul piccolo schermo sono nati tanti tormentoni come quello dei carboni ardenti, fino ad arrivare al famoso “quando te lo dico io”. Al noto settimanale Oggi ha voluto raccontare molte delle sue esperienze e anche un fallimento che ancora gli pesa sulla schiena. Il noto personaggio ha spiegato: “Ho ipnotizzato davvero chiunque, ma ho fallito con Simona Ventura. Fece troppa resistenza“. Tutti ricorderanno quanto accaduto con la famosa conduttrice, che rimase impassibile di fronte a Giucas non in grado di praticare su di lei l’ipnosi. Una situazione che fece gridare allo scandalo con molti che arrivarono a evidenziare come dietro alle altre ipnosi viste in televisione ci fosse solo spettacolo e non magia come sottolineava Casella. A prescindere dalla “magia” Giucas Casella rimane un personaggio molto interessante e che magari non avrà mai ipnotizzato nessuno ma l’occhio agli italiani l’ha rapito.
Giucas Casella: “Io il più grande mentalista di tutti i tempi”
Quando Oggi chiede al “mago” Giucas Casella se è il più grande mentalista di tutti i tempi, questi risponde: “Ma che scherza? Lo sono, certo. Ho lavorato in tutto il mondo. L’ipnosi è la mia carta vincente da quando debuttai a Domenica In con Pippo Baudo. Mi toccò addirittura andare a Latina a slegare le mani di un vescovo che rimase legato dopo un mio tele esperimento“. Si parla poi di tre denunce che Giucas ricevette proprio per l’ipnosi con il divieto di farne per dare spettacolo in televisione, ma di utilizzarla solo a scopo terapeutico. Un blocco che poi fu successivamente disattivato, permettendogli di tornare a fare i suoi numeri sulle reti Rai. Una carriera che negli anni gli ha fatto incontrare non pochi problemi, anche con personaggi importanti: “Feci spogliare in stato di ipnosi la modella Cannelle che poi denunciò il programma. Anna Mazzamauro invece accusò dei dolori. E a Catania il fidanzato di una ragazza mi arrivò a dare un pugno in faccia perché le feci togliere la maglietta in piazza”.
L’esperimento che non ripeterà
Nella lunga carriera di un “mago” come Giucas Casella ci sono però ovviamente anche dei punti interrogativi, delle prove che lo hanno messo in difficoltà. Ad Oggi svela anche qual è l’esperimento che non ripeterà: “Non farò mai più l’apnea. In Spagna rimasi sotto acqua per sei minuti, poi non riuscivo a liberarmi e iniziai a sbattere i pugni sul vetro. Lo ruppero in tempo e io sono vivo per miracolo”. Non smetterà però di camminare sui carboni ardenti come abbiamo visto diverse volte in televisione: “In Grecia mi ustionai un piede, ma sarà la mia prossima sfida. Voglio entrare nel Guinness dei primati con un percorso di 30 metri portando via il titolo che attualmente è di un giamaicano. Rai o Mediaset? Vedremo chi avrà la meglio“. Arrivano poi i complimenti per un collega come il Divino Otelma: “Si è creato questo ruolo. E’ uno studioso, ha più lauree, io no. Penso che non faccia male a nessuno. Ciò che combatto da sempre è il paranormale”.