Maria Sestina Arcuri vittima di un incidente o è stata uccisa dal fidanzato Andrea? In corso le indagini per scoprire come è morta la 26enne cosentina, scomparsa lo scorso 6 febbraio a Ronciglione mentre era insieme al compagno. «Ha chiamato mia madre e le ha detto che era urgente e di salire subito a Roma perché c’era stato un incidente. Ha detto che mia sorella era grave e che anche lui si era fatto male» ha ribadito il fratello William, intervenuto ai microfoni di Pomeriggio 5: «Aveva un’emorragia cerebrale molto avanzata quando è stata sottoposta all’intervento dei medici», come se qualcuno le avesse dato forti colpi su un lato della testa aggiunge Barbara D’Urso. La cugina di Maria Sestina ha precisato: «I carabinieri sono stati avvisati subito, non sono giunti dopo la morte. All’arrivo di William e Domenico, erano già presenti sul posto», ribadendo che lei e la sua famiglia «vogliono sapere la verità». (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
I DUBBI DI WILLIAM ARCURI
Sulla morte di Maria Sestina Arcuri continuano ad esserci ancora dei dubbi: si è trattata di una fatalità o potrebbe esserci dietro una storia di violenza? Si torna a parlare della giovane aspirante parrucchiera anche nel corso della trasmissione Pomeriggio 5, nella puntata di oggi, dove interverrà ancora una volta il fratello insieme allo zio ed alla cugine della ragazza, in collegamento con il programma. Il giovane ha già rilasciato ieri alcune dichiarazioni che andrebbero ad alimentare i dubbi nei confronti del fidanzato di Sestina, al momento indagato come atto dovuto sebbene lui continui a respingere le accuse a suo carico. Già ieri William aveva parlato ai microfoni del programma La vita in diretta spiegando di aver sentito Andrea telefonicamente: “Ha detto che era successa una tragedia, che aveva sbattuto e che si era fatto male a gambe e spalla. Mia mamma gli chiedeva: ma mia figlia? Sestina dove è? Cosa le è successo? Ma Andrea parlava solo di sé”. Quella caduta dalle scale, al primo piano dell’appartamento della nonna di Andrea, però, non convincerebbe la famiglia della vittima. “Andrea non si è fatto più sentire. Non ha chiesto delle condizioni di mia sorella e quando mia sorella è morta non era neppure in ospedale. Non è venuto nemmeno al funerale”, ha aggiunto il fratello. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
FRATELLO: “NESSUN LIVIDO SUL CORPO”
Incidente o delitto? È ancora avvolta nel mistero la morte di Maria Sestina Arcuri, la ragazza deceduta dopo una caduta dalle scale. «Avrebbe dovuto riportare dei lividi sul resto del corpo, ma non ci sono. Anche questo è un elemento che ha allertato i medici affinché venisse fatta chiarezza su questo caso», dichiara la criminologa Ilaria Barbieri a La Vita in Diretta. «Alle 9 Andrea ci ha chiamati dicendo che era successa una tragedia. Diceva che lui si era fatto male, mentre mia madre chiedeva di Maria, ma lui parlava solo di sé», racconta il fratello. «Poi ci ha detto che erano caduti dalle scale e che mia sorella era grave. Come ha fatto a non riportare nessun livido? Gli abbiamo chiesto cosa fosse successo, lui ci ha detto che si sono abbracciati e così sono caduti per le scale. Chi crederebbe a una cosa così?», ha aggiunto. Il ragazzo ha detto che Andrea non si è più preoccupato delle condizioni della fidanzata, inoltre non è neppure andato al funerale. «È un comportamento piuttosto insolito», il commento della criminologa. Ora si attendono i risultati dell’autopsia e degli altri accertamenti disposti: i Ris sono stati sei ore nell’appartamento, anche l’automobile è stata sequestrata. C’è poi il gestore del pub in cui i due fidanzati avevano trascorso la serata che parla di una lite: «In un momento abbiamo pensato che stessero discutendo, poi hanno bevuto un bicchiere di vino a testa, lui ha cantato un paio di canzoni… In un’altra occasione lui le regalò una rosa e le dedicò delle canzoni». Uno dei medici avrebbe detto alla madre che con una caduta così in realtà Maria Sestina potrebbe essere morta subito. E allora perché il 118 è stato chiamato due ore dopo? (agg. di Silvana Palazzo)
MARIA SESTINA ARCURI, INCIDENTE O DELITTO?
La morte di Maria Sestina Arcuri resta un mistero. La giovane 26enne è morta mercoledì 6 febbraio in circostanze ancora poco chiare a Ronciglione, dopo essere caduta dalle scale. Un decesso che però non convincerebbe del tutto gli inquirenti, al punto che la magistratura ha aperto un fascicolo per omicidio con unico indagato proprio il fidanzato della ragazza, Andrea Landolfi, l’unico presente al momento dei fatti. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, la giovane coppia era appena rincasata, intorno alle 2 di notte, dopo aver trascorso la serata in un pub. Insieme sarebbero saliti al primo piano dell’abitazione dal quale però sarebbero entrambi caduti dalle scale. Una caduta che per Maria Sestina le sarebbe stata fatale. La ragazza avrebbe battuto la testa ma inizialmente nulla sembrava destare preoccupazione al punto da essere andati entrambi a dormire. Come ricostruito da Fanpage.it nell’edizione romana, però, prima dell’alba, intorno alle 5 del mattino, le condizioni della ragazza sarebbero peggiorate e solo allora Andrea avrebbe allertato il 118. L’incidente sarebbe accaduto nell’abitazione dei nonni del ragazzo dove la coppia stava trascorrendo il fine settimana e anche la nonna di Andrea avrebbe confermato la versione del ragazzo. Ora però spuntano alcune novità, a partire dalle parole di un collega di lavoro di Maria Sestina che avrebbe asserito: “Era irriconoscibile, non sembrava lei. Non sono un medico, ma quella non mi sembra una caduta dalle scale”. Gli stessi sanitari hanno riscontrato viso e occhi gonfi, fratture multiple al cranio anteriori e posteriori, tutte ferite troppo gravi, tanto da portare a segnalare l’accaduto ai carabinieri.
MARIA SESTINA ARCURI, GIALLO SULLA SUA MORTE
Sarà l’autopsia a fare del tutto chiarezza sulle cause della morte della giovane Maria Sestina Arcuri, caduta dalle scale nei giorni scorsi. Un decesso che però sarebbe ancora circondato da troppi dubbi, a partire dalla posizione del ragazzo, Andrea Landolfi, fidanzato della vittima. La trasmissione Chi l’ha visto ha cercato di contattarlo per farsi raccontare la sua versione dei fatti ma lui ha deciso di scegliere la strada del silenzio: “Mi avvalgo della facoltà di non rispondere”. Rispetto alle accuse di omicidio, l’avvocato difensore del giovane, Luca Cococcia, ha commentato: “Non abbiamo alcun timore dell’accertamento che porterà alla luce gli elementi per chiarire che si è trattato di un tragico incidente”. I maggiori dubbi riguardano il motivo per il quale i giovani non sono subito andati in ospedale in seguito alla caduta: “A questo non so rispondere. Non so a che ora la ragazza si sia effettivamente sentita male. Lui è molto agitato, ha perso la sua fidanzata con la quale condivideva un sogno d’amore, quindi potete capire lo stato di sofferenza in cui si trova”, ha replicato il legale. Sempre alla trasmissione di Raitre, un parente di Maria Sestina ha commentato: “Non mi piaceva quel ragazzo. Aveva sempre un atteggiamento provocatorio, si vantava del fatto che era un pugile, non so se a scopo intimidatorio. Non era bello quel rapporto, so che una sera era stato coinvolto in una rissa”. E quei lividi sul viso, oggi contribuiscono a far sorgere ulteriori dubbi.