“La paranza dei bambini” trionfa al Festival di Berlino 2019: ha vinto il premio per la migliore sceneggiatura. Il film italiano in concorso, tratto dal libro di Roberto Saviano con Maurizio Braucci che firma la sceneggiatura e il regista Claudio Giovannesi, racconta la parabola di un gruppo di adolescenti che si prende a Rione Sanità, a Napoli, soldi e potere. A Berlino erano assenti i giovani attori del film, tornati a Napoli dopo aver portato allegria e vitalità al Berlinale. L’Orso d’Oro della 69esima edizione della rassegna tedesca è andato a “Synonymes”, il premio della Giuria a “Grace à Dieu”, mentre a Yong Mei e a Wang Jingchun i premi rispettivamente per miglior attrice e miglior attore. La giuria, presieduta da Juliette Binoche, era composta dal critico americano Justin Chang, l’attrice tedesca Sandra Hüller, il regista cileno Sebastian Lelio, il curatore museale statunitense Rajendra Roy, l’attrice, regista e produttrice britannica Trudie Styler.
FESTIVAL BERLINO, “LA PARANZA” HA VINTO ORSO D’ARGENTO
I protagonisti italiani che hanno ritirato al Festival di Berlino 2019 il premio per la sceneggiatura a “La paranza dei bambini” hanno fatto delle dediche “politiche”. Roberto Saviano, che ha scritto il libro da cui è tratto il film, ha dedicato il premio alle ong «che vanno nel Mediterraneo a salvare delle vite». Poi ha spiegato che «scrivere questo film è significato mostrare l’esistenza e la resistenza che esiste: parlare della verità nel nostro Paese è diventato difficile». Maurizio Braucci, che ha firmato la sceneggiatura, lo ha dedicato ai ragazzi meridionali: «Come avete visto nel film, hanno bisogno di sostegno, più di quel che hanno ora, e per questo è importante l’amicizia dell’Italia con gli altri Paesi». Il regista Giovannesi ha ringraziato la Berlinale per aver invitato “La paranza dei bambini”, la giuria, i produttori e i giovani attori. «Dedichiamo il premio al nostro Paese con la speranza che l’arte, cultura e educazione siano ancora una priorità».