Denny Mendez ospite di Caterina Balivo a “Vieni da me” nel segmento dedicato alle domande al buio. La dominicana, chiede la conduttrice, si è trasferita a Los Angeles perché In Italia non avevo successo? “Successo è una parola vaga, dopo che vinci miss Italia te lo devi guadagnare, a livello manageriale non sono stata molto aiutata, perché penso di avere delle carte. A Los Angeles ho avuto delle soddisfazioni, le persone mi vogliono bene, poi c’è molta ghettizzazione, adesso sono impegnata a teatro. Io ho visto Sabrina Ferilli, il suo successo è arrivato sui 40, forse non ero pronta a livello di preparazione. Ho lavorato con il grandissimo Nino Manfredi”. Domanda cattivella in arrivo: “Lavori grazie a tuo marito produttore cinematografico?”. La risposta della Mendez è sincera:”Sì, lavoro anche grazie a lui, ma quando arrivo sul set poi sono io che vado davanti alla macchina da presa. Devi prepararti, non c’è la faccia di mio marito davanti a Morgan Freeman che dice le battute”.
DENNY MENDEZ: “L’IDEA DEL MATRIMONIO MI METTE PRESSIONE”
Proprio il compagno di Denny Mendez, Oscar Generale, si commosse l’anno scorso parlando della sua dolce metà a Unomattina:”Non ero davanti alla tv, ho visto dopo, mi ha stupito molto perché abbiamo un po’ la stessa storia. Lui di solito è molto asciutto, mi ha spiazzato con questa dolcezza, gli mando un bacio anche se non so se mi sta seguendo. Proposta di matrimonio nel 2014 e non sono ancora sposata? Mi riprendo il bacio! (ride, ndr). Io piangevo, lui mi ha fatto questa proposta a Cannes. Io sono prontissima, in 5 anni è nata la bimba, stiamo facendo i genitori, adesso facciamo le cose come devono essere fatte. Io adesso a parte i genitori, non voglio mettere pressione, quando sarà sarà, gli diamo un altro anno dai! Io ho sempre vissuto la pressione del matrimonio”. Tra le domande al buio quella secondo cui la Mendez possa aver vinto Miss Italia per far parlare l’opinione pubblica:”Mi incuriosiva la reazione in quei tempi, il pubblico da casa era pronto, mi televotò. Se mi capita di invidiare più successo di me? Invidiare no, ammirare sì, ad esempio con te”. La Balivo si imbarazza e glissa, chiusura con questa domanda: c’è una scelta di cui ti sei pentita? “No, sono stata molto coerente con me stessa. Anche prendendo delle bastonate mi sono sempre rialzata e migliorata”.