DIRETTA INTER RAPID VIENNA (FINALE 4-0): POKER DI POLITANO
Serata di applausi per l’Inter che dopo lo 0-1 dell’andata a Vienna, travolge il Rapid con un secco poker. Dopo i gol di Vecino e Ranocchia nel primo tempo e il tris di Perisic, al 42′ della ripresa è arrivato anche il poker nerazzurro con il neo entrato Politano, che ha sfruttato un’azione manovrata e un assist di Perisic, a sua volta innescato da Radja Nainggolan. Nel finale proprio il belga ha sfiorato il 5-0, ma all’Inter va comunque benissimo così con l’obiettivo degli ottavi di finale di Europa League centrato. (agg. di Fabio Belli)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
La diretta tv di Inter Rapid Vienna sarà su Tv8, e dunque rappresenterà un appuntamento in chiaro per tutti; gli abbonati alla televisione satellitare potranno comunque gustare la partita anche attraverso il loro decoder, selezionando il canale Sky Sport Uno (201) oppure Sky Sport 251, avendo a disposizione anche il servizio di diretta streaming video tramite l’applicazione Sky Go che, attivabile su apparecchi mobili come PC, tablet e smartphone, non comporta costi aggiuntivi.
LA CHIUDE PERISIC
E’ stato Perisic a mettere il sigillo con il gol del 3-0 alla qualificazione agli ottavi di finale di Europa League per l’Inter. Il Rapid Vienna ha incassato il tris al 35′ della ripresa, col croato che ha trovato spazio sulla destra e si è involato verso la porta, saltando anche il portiere avversario, Strebinger, ed appoggiando il pallone in rete con un morbido pallonetto. Al 24′ proprio Perisic aveva sfiorato il palo, mentre il Rapid Vienna si era reso pericoloso con Ljubicic. Alla mezz’ora seconda sostituzione per il Rapid Vienna con Schobesberger che ha preso il posto di Bolingoli Mbombo, 2′ dopo nell’Inter Miranda ha sostituito Skriniar. Per un fallo sul neo entrato Schobesberger è stato poi sanzionato con un cartellino giallo Andrea Ranocchia. (agg. di Fabio Belli)
CANDREVA SFORTUNATO
Il ritmo partita continua ad essere gestito dall’Inter, ormai sempre più vicina alla qualificazione agli ottavi di finale di Europa League. Al 13′ il Rapid Vienna si affaccia finalmente efficacemente in avanti, un bel cross di Ljubicic cerca Pavlovic ma un eccellente anticipo di Skriniar riesce a togliere le castagne dal fuoco per l’Inter. Antonio Candreva dopo gli errori del primo tempo cerca con caparbietà il gol, e al 16′ non arriva d’un soffio al tocco vincente per un anticipo provvidenziale per gli austriaci di Bolingoli Mbombo. Al 17′ prima sostituzione nell’Inter con Borja Valero che prende il posto di Brozovic, quindi al 19′ Politano sostituisce Lautaro Martinez mentre gli austriaci operano il loro primo cambio con Schwab che rileva Knasmuller. (agg. di Fabio Belli)
CI PROVA LAUTARO
Il secondo tempo è iniziato a San Siro ed è sempre l’Inter a menare le danze: il Rapid Vienna prova ad affacciarsi in avanti, ma dopo 8′ Ranocchia sfiora la doppietta personale di testa, irrompendo su un calcio di punizione e mancando di poco lo specchio della porta. All’11’ calcio d’angolo ben calibrato di Candreva e stavolta a trovare i tempi giusti per il colpo di testa è Lautaro Martinez, che va di nuovo vicinissimo al tris. Rapid Vienna in difficoltà e più vicino a soccombere che a riaprire la partita con un gol, l’Inter ingolosita dalla situazione continua a giocare una partita d’attacco e a divertire il pubblico del Meazza. (agg. di Fabio Belli)
ERRORE DI CANDREVA
Si è chiuso il primo tempo tra Inter e Rapid Vienna a San Siro con i nerazzurri in vantaggio 2-0 grazie alle reti di Vecino all’11’ e di Ranocchia al 18′. La formazione allenata da Spalletti è in pieno controllo del match, e al 41′ avrebbe potuto anche realizzare il tris col portiere degli austriaci, Strebinger, che non trattiene una conclusione di Perisic, ma da due passi l’ala nerazzurra sbaglia l’ennesima facile occasione. Nonostante la serataccia di Candreva l’Inter non rischia nulla e arriva senza recupero avanti di due gol a fine primo tempo. (agg. di Fabio Belli)
RADDOPPIA RANOCCHIA!
Dopo la vittoria per 0-1 a Vienna, l’Inter sembra aver ormai definitivamente ipotecato la qualificazione agli ottavi di finale di Europa League. Dopo il vantaggio di Vecino, al 18′ i nerazzurri hanno infatti trovato il raddoppio con Ranocchia, che sfrutta una mischia nell’area austriaca insaccando al volo dal limite dell’area, da vero opportunista del gol. Ora al Rapid Vienna servono tre gol per qualificarsi, gli ospiti non si arrendono comunque e al 21′ ci prova Bolingoli-Mbombo con una conclusione murata da Skriniar. Al 24′ Pavlovic sfrutta un errore di Ranocchia, ma il suo diagonale da posizione invitante si spegne a lato e l’Inter conserva il doppio vantaggio. (agg. di Fabio Belli)
LA SBLOCCA VECINO!
E’ arrivato subito un gol molto importante per l’Inter nel ritorno dei sedicesimi di finale di Europa League: nerazzurri in vantaggio con Candreva che non è riuscito ad appoggiare da due passi a porta vuota un cross di Perisic che aveva tagliato fuori il portiere degli austriaci. Sul pallone si è avventato però Vecino che con un diagonale perfetto ha sbloccato il risultato all’11’. Precedentemente pericoloso anche il Rapid Vienna con un colpo di testa di Knasmuller e successivamente Perisic al 6′. Al 13′ primo ammonito della partita, è Asamoah dell’Inter per un intervento in netto ritardo su Potzmann. (agg. di Fabio Belli)
FORMAZIONI UFFICIALI!
Solo pochi minuti ci separano dalla diretta di Inter Rapid Vienna: a San Siro i nerazzurri sono quasi una sentenza, nella loro stagione hanno giocato 17 partite casalinghe e hanno portato a casa 10 vittorie, a fronte di 5 pareggi (compreso quello in Coppa Italia contro la Lazio, sfida poi persa ai rigori) e appena due sconfitte, che sono tutte da ascrivere al campionato. L’ultima però è recente, arrivata contro il Bologna lo scorso 3 febbraio; un’Inter che subisce pochi gol (17 in Serie A) ma che ha un problema offensivo avendo realizzato appena 6 gol nel girone di Champions League, cosa che per di più è costata l’eliminazione. Il Rapid Vienna in Europa League ha ottenuto tre vittorie e altrettante sconfitte, pareggiando solo in casa contro il Villarreal; una squadra che subisce tanti gol, basti pensare che nella Bundesliga austriaca ne sono arrivati 25 in 18 partite mentre in ambito internazionale ce ne sono ben 10 in sette uscite, tra cui un pesantissimo 0-5 alla Ceramica. Pronti dunque a vivere questa partita, leggiamo insieme le formazioni ufficiali e poi lasciamo che a parlare sia il campo: la diretta di Inter Rapid Vienna comincia! INTER (4-2-3-1): 1 Handanovic; 21 Cédric Soares, 13 Ranocchia, 37 Skriniar, 18 Asamoah; 8 Vecino, 77 Brozovic; 87 Candreva, 14 Nainggolan, 44 Perisic; 10 L. Martinez. Allenatore: Luciano Spalletti RAPID VIENNA (4-2-3-1): 1 Strebinger; 19 Potzmann, 6 Sonnleitner, 20 Hofmann, 5 Bolingoli-Mbombo; 14 Grahovac, 39 Ljubicic; 10 Murg, 28 Knassmullner, 97 Ivan; 22 Pavlovic. Allenatore: Dietmar Kuhbauer (agg. di Claudio Franceschini)
CONOSCIAMO DIETMAR KUHBAUER
Parlando degli allenatori in Inter Rapid Vienna, concentriamo la nostra attenzione sul nome meno conosciuto e cioè su Dietmar Kuhbauer: il tecnico di 47 anni ha un profilo ancora non troppo sviluppato, del resto fino a 11 anni fa era un calciatore che nella carriera ha anche indossato la maglia del Wolfsburg (per due stagioni). Centrocampista di buona qualità, si porta appresso una tragedia familiare nella morte della moglie Michaela, entrata in coma nel febbraio 1997 a seguito di un incidente stradale e scomparsa sei mesi dopo; all’epoca Kuhbauer era una colonna del Rapid Vienna ma al termine di quella stagione (la sua quinta in biancoverde) aveva deciso di cambiare aria accettando la proposta dell’Espanyol, cercando di sfuggire a fantasmi troppo duri da sopportare in quel momento. Nella Liga l’austriaco ha disputato tre stagioni, giocando comunque in maniera positiva; dopo aver chiuso con il Mattersburg, cioè la squadra dei suoi primi passi come calciatore, Kuhbauer ha allenato l’Admira Wacker prendendo il posto di un certo Walter Schachner, uno dei migliori cannonieri austriaci e passato anche da Cesena, Torino e Avellino. Con questa squadra ha vinto il campionato, mentre è tecnico del Rapid Vienna da quest’anno. (agg. di Claudio Franceschini)
IL CASO ICARDI
Mentre ci avviciniamo alla diretta di Inter Rapid Vienna, dobbiamo riportare il fatto che ancora una volta Mauro Icardi sarà fuori dai giochi. L’attaccante argentino è stato escluso dall’elenco dei convocati: una sorta di punizione per il giocatore, che nei giorni scorsi di fatto ha scelto di allenarsi da solo alla Pinetina e di fare terapia per il ginocchio. Le visite mediche non hanno riscontrato alcun problema, ma il caso rimane spinoso: dopo la multa che la società gli ha comminato, dopo la fascia di capitano tolta e passata sul braccio di Samir Handanovic, il numero 9 dell’Inter non ha più giocato una singola partita. A questo punto la sua presenza per la prossima partita di campionato, che i nerazzurri giocheranno a Firenze, è in forte dubbio: resta da capire se il tira e molla sul rinnovo del contratto porterà ad altri provvedimenti per il calciatore. Nel frattempo Wanda Nara non ha alcuna intenzione di mantenere il silenzio sulla vicenda: la moglie di Icardi ha infatti pubblicato un tweet nel quale si legge “ignora quando ti criticano, ascolta quando ti consigliano, allontanati quando non ti valorizzano”. L’ultima parte del messaggio ovviamente apre a molteplici scenari… (agg. di Claudio Franceschini)
I BOMBER
Analizzando la sfida dei bomber in Inter Rapid Vienna, se all’andata ci siamo concentrati su Lautaro Martinez adesso è arrivato il momento di analizzare il rendimento del miglior cannoniere stagionale della squadra austriaca. Contando tutte le competizioni sono due i giocatori che hanno segnato di più: di Christoph Knassmullner, ex della sfida, avevamo parlato ieri mentre Thomas Murg è un esterno destro di 24 anni che si sta mettendo in grande luce, e che ha realizzato 7 reti come il suo collega. Gli attaccanti fanno particolarmente fatica, tanto che in 27 partite Deni Alar ha segnato appena 5 volte; sono invece 4 le marcature del norvegese Veton Berisha, che gioca nel Rapid Vienna dal 2017 e che è fratello del più famoso Valon, che gioca nella Lazio e a differenza sua ha scelto la nazionale kosovara quando questo stato balcanico è stato riconosciuto dalla UEFA. Avendo giocato la sfida delle qualificazioni al Mondiale 2018 contro la Germania (lo scorso 5 settembre), Veton Berisha ha perso il diritto ad essere eventualmente convocato dal Kosovo; con il fratello ha condiviso una stagione nel Viking e la crescita nell’Egersund, squadra norvegese dalla quale sono partiti ad un anno di distanza. (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE PARTITA
Inter Rapid Vienna, che sarà diretta dall’arbitro portoghrese Artur Dias, è valida per il ritorno dei sedicesimi di finale di Europa League 2018-2019: si gioca alle ore 21:00 di giovedì 21 febbraio. Si riparte dal rigore di Lautaro Martinez con cui i nerazzurri hanno vinto la partita di andata: un gol esterno molto importante e soprattutto una vittoria preziosa, perché adesso per arrivare agli ottavi la squadra di Luciano Spalletti potrà anche pareggiare. Il Rapid Vienna non può fare altro che vincere, con qualunque punteggio: un 1-0 lo porterebbe ai tempi supplementari ed eventualmente ai rigori, un altro risultato invece sarebbe utile per passare il turno. Per quanto si è visto una settimana fa però l’Inter non dovrebbe avere problemi ad eliminare i biancoverdi, essendo decisamente superiori; l’unico rammarico è quello di non aver sfruttato tutte le occasioni da rete capitate, ma nel frattempo in campionato è arrivata un’altra vittoria, contro la Sampdoria, utile per blindare il terzo posto. Andiamo ora a vedere come potrebbero disporsi le due squadre sul terreno di gioco di San Siro, mentre aspettiamo la diretta di Inter Rapid Vienna che prenderà il via tra poche ore.
PROBABILI FORMAZIONI INTER RAPID VIENNA
Rispetto alla partita di andata, in Inter Rapid Vienna tornano Skriniar e Brozovic: entrambi potrebbero essere titolari, da valutare chi sarà il partner dello slovacco al centro della difesa tra Ranocchia e Miranda con Cédric Soares e Asamoah che si disporranno sugli esterni, mentre in porta andrà il nuovo capitano Handanovic. A centrocampo appunto si rivede Brozovic: il croato potrebbe fare coppia con Borja Valero, oppure con Vecino se lo spagnolo dovesse essere impiegato sulla trequarti. I laterali offensivi dovrebbero essere Candreva e Perisic, oppure Candreva e Politano; sembra comunque certo che l’ex della Lazio sarà in campo, mentre Lautaro Martinez è nuovamente pronto a fare le veci di Icardi. Il Rapid Vienna dovrebbe cambiare qualcosa rispetto alla squadra messa in campo all’andata: Sonnleitner e Hofmann davanti al portiere Strebinger, poi Potzmann e Bolingoli-Mbombo come terzini. A centrocampo capitan Schwab schierato in coppia con Martic, mentre potrebbe avere una maglia da titolare l’ex Knassmullner, impiegato sulla trequarti con Murg e Schobersberger da esterni, la prima punta questa volta potrebbe essere Pavlovic.
QUOTE E PRONOSTICO
Secondo le quote fornite dall’agenzia di scommesse Snai, Inter Rapid Vienna ha un pronostico nettamente a favore dei nerazzurri: il segno 1 che identifica il successo dei padroni di casa vale infatti XX volte la somma che avrete deciso di mettere sul piatto, contro il valore di XX che è stato posto sul segno 2 che dovrete giocare per il successo esterno degli austriaci. Per il pareggio, eventualità regolata dal segno X, il valore previsto dal bookmaker corrisponde a 5,25 la somma indicata.