Atletico Madrid-Juventus è la partita di andata degli ottavi di finale di Champions league, attesa stasera alle ore 21.00 al Wanda Metropolitano. L’attesa per questo scontro diretto è altissima e non solo per la posta in palio ma pure per il calibro degli avversari dei bianconeri, guidati dal Cholo Simeone. Dopo tutto ricordiamo che l’Atletico arriva alla sfida dalla seconda posizione in campionato spagnolo, a sette punti dal Barcellona capolista e che i cholchoneros sognano una coppa che gli è stata sempre negata nelle tre finali a cui ha partecipato. Non meno motivata però sarà la Vecchia Signora, che archiviata la prima posizione in classifica nel campionato e con un jolly come Cristiano Ronaldo a disposizione, è prontissima non solo a vincere questa sera, ma a ritornare al Wanda per la finalissima ella Champions league, prevista proprio qui il prossimo giugno. Per presentare Atletico Madrid-Juventus, partita valida per la Champions league, abbiamo sentito Moreno Torricelli: eccolo in questa intervista esclusiva a ilsussidiario.net.
Che partita sarà? Una partita impegnativa per la Juventus perchè l’Atletico Madrid è una squadra difficile da affrontare. Una formazione tosta che mette in difficoltà le compagini avversarie. La squadra peggiore per i bianconeri da affrontare in questi ottavi di finale.
Come interpreterà quest’incontro l’Atletico Madrid? Pressing, spazi stretti, marcature importanti a centrocampo, un gioco che ha sempre rappresentato il calcio della formazione spagnola.
Quali sono i giocatori da temere nell’Atletico? Sono tanti, non c’è solo Griezmann. L’Atletico del resto è stata votata come miglior squadra della scorsa stagione. Lo stesso Griezmann anche se non è ritenuto l’attaccante più forte del mondo ha dei colpi micidiali, è veramente un attaccante di razza…
Griezmann da temere quindi. Sì ha contribuito al successo dei colchoneros nell’Europa League e della Francia nel Mondiale. E poi lo stesso Atletico, come il Real Madrid, il Barcellona e la Juventus, ha partecipato alle finali della Champions League di questi anni.
Pensa che Simeone possa inventare qualcosa di speciale per questo match? No, in queste partite non si inventa niente, Simeone è anche un grande motivatore, un allenatore che sa caricare moltissimo la squadra.
Un po’ come Trapattoni che aveva scoperto Torricelli. Trapattoni sapeva caricare la squadra, come Simeone come tanti altri allenatori. E’ sempre meglio però non fare paragoni in questi casi.
La Juve è pronta a fare la partita a Madrid? Dipenderà dall’andamento dell’incontro. Del resto la Juventus è capace di giocare entrambi le fasi della partita, sia proponendo calcio, sia giocando in contropiede. La formazione di Allegri è capace di interpretare tante fasi tattiche, sa muoversi molto bene in questo senso.
Chi giocherà tra Cancelo e De Sciglio? Non lo so vedremo, anche se questa scelta spetterà solo a Allegri. Diciamo che in questa sfida europea sarà fondamentale l’uno contro uno, saltare l’uomo in questa fase. della partita. Potrebbe contare molto ai fini dell’esito di questo match.
Dybala con Cristiano Ronaldo e Mandzukic nell’attacco bianconero? Tre giocatori come questi, tre attaccanti come questi garantiscono un rendimento molto alto nel reparto offensivo bianconero. Farli giocare tutti assieme quindi mi sembra molto normale. La rosa della Juventus del resto è tutta molto valida tecnicamente, basti pensare a calciatori come Bernardeschi e Douglas Costa che sono in grado spesso di cambiare la partita quando giocano.
Si aspetta qualche capolavoro di Cristiano Ronaldo in Spagna? Cristiano Ronaldo ci ha sempre abituato a gesti tecnici eccezionali. Lo ha fatto per tanto tempo al Real Madrid, garantendo alle merengues anni di successi. Ora è venuto alla Juventus e sta dimostrando ormai da tempo tutta la sua classe. E’ normale che da uno come lui ci si aspetti sempre qualcosa di straordinario…
Il suo pronostico su quest’incontro e sulla qualificazione. Partita e qualificazione difficile da leggere per il valore dell’Atletico. La Juventus partirà favorita per il passaggio del turno. Credo che segnare un gol a Madrid possa essere fondamentale, con un risultato, da gestire nel modo migliore a Torino.
Andrà a Madrid a vedere la partita? Sì sono a Madrid, sono venuto in Spagna per motivi di lavoro, sia per gustarmi quest’incontro. Spero di assistere a una grande partita, di vedere una grande Juve stasera.
(Franco Vittadini)