David Cittarella è morto: dramma nel mondo dell’atletica giovanile, addio al 16enne delle Fiamme Oro di Padova. Il corpo del giovane senza vita è stato rinvenuto dal padre nella sua camera da letto: si è trattato di un decesso naturale secondo il medico legale, è stata disposta l’autopsia per accertare le cause del prematuro decesso. Talento del giavellotto nostrano, Cittarellla frequentava l’Istituto Tecnico Marconi, indirizzo Trasporti e Logistica, di Padova ed era considerato uno dei talenti più interessanti del panorama italiano. Questo il tweet di cordoglio della Polizia di Stato: «Il #capodellapolizia esprime profondo cordoglio e sentimenti di vicinanza a nome della Polizia di Stato e del Gruppo Sportivo delle Fiamme Oro ai genitori e alla famiglia tutta del giovane giavellottista David Cittarella prematuramente morto oggi a soli 16 anni».
ADDIO A DAVID CITTARELLA
Le Fiamme Oro lo hanno ricordato così con una nota ufficiale: «E’ una di quelle notizie che non vorresti mai comunicare: è improvvisamente venuto a mancare un ragazzo di nemmeno 17 anni, David Cittarella, atleta del settore giovanile delle Fiamme Oro, squadra a cui era legatissimo. Sempre partecipe ad ogni allenamento, era tra i primi a rispondere “Presente!” quando c’era da dare una mano nell’organizzazione dei numerosi eventi del gruppo sportivo della Polizia di Stato. Si allenava con noi da quando aveva 10 anni e con noi era cresciuto, prima da esordiente, poi da ragazzo e cadetto ed ora da allievo. Da circa tre anni era seguito da Silvia Carli dedicandosi al lancio del giavellotto, specialità in cui aveva preso parte anche ai campionati italiani cadetti con la maglia della rappresentativa del Veneto ma quando serviva, per la squadra, era disposto a schierarsi anche in altre specialità, come era successo nella finale nazionale allievi di Cinisello Balsamo del 2018, in cui aveva gareggiato nel lancio del martello. Schivo e riservato, quando c’era da tifare per i compagni si trasformava, urlando a squarcia gola e incitandoli uno ad uno. La squadra innanzitutto, il gruppo prima di ogni cosa. Questa mattina sarebbe dovuto andare a scuola, non ci andrà mai più. Lo piangono i compagni, gli allenatori, i dirigenti delle Fiamme Oro, i genitori e la sorella Egle. Un bacio a te David e un abbraccio fortissimo alla tua famiglia».