Una serataccia al Wanda Metropolitano: almeno per la Juventus, sconfitta per 2 a 0 contro l’Atletico Madrid nella gara d’andata di ottavi di finale di Champions League, e non è esagerato dire che se non fosse stato per il Var il passivo dei bianconeri sarebbe potuto essere addirittura peggiore. Il primo brivido lungo la schiena per i tifosi della Juve arriva già nel primo tempo, quando De Sciglio atterra Diego Costa involatosi verso l’area di rigore e il brasiliano naturalizzato spagnolo finisce a terra. L’arbitro Zwayer indica il dischetto senza pensarci troppo sopra, la partita rischia di finire sui binari sbagliati dopo soli 27′ ma le proteste dei bianconeri sono immediate e veementi: interviene la cabina Var e dopo qualche secondo di attesa il fischietto ritorna sulla sua decisione. Per questione di centimetri il fallo di De Sciglio, che ha messo la mano sulla schiena di Diego Costa determinandone la caduta, è iniziato prima dell’ingresso in area di rigore. Solo punizione, ma la serata è appena iniziata…
IL GOL ANNULLATO A MORATA
Se c’è stato un momento in cui Atletico Madrid e Juventus è sembrata poter svoltare in favore dei bianconeri è stato però nel secondo tempo, dopo il gol annullato ad Alvaro Morata. L’ex di turno, subentrato al posto di Diego Costa, fa impazzire il Wanda Metropolitano quando al 70′ svetta di testa su cross dalla sinistra di Filipe Luis lasciando immobile Szczesny. Lo spagnolo corre verso la curva, esulta a dispetto del suo passato bianconero, ma anche in questo caso i giocatori della Juventus protestano apertamente. C’è qualcosa da rivedere: l’arbitro Zwayer ancora una volta comunica con la cabina Var ma a differenza dell’occasione precedente viene invitato apertamente a guardare la moviola di persona. Prima dell’inzuccata di Morata, infatti, c’è Chiellini che cade rovinosamente a terra: il replay mostra la spinta dello spagnolo, l’arbitro la giudica di portata tale da sbilanciare il difensore. Gol annullato. Serata che svolta per la Juve? Macché…
L’ESULTANZA DI SIMEONE
Per la cronaca: prima del gol annullato a Morata c’era stato un altro episodio dubbio che aveva fatto reclamare i tifosi dell’Atletico Madrid (oltre che i giocatori in campo e la panchina): un presunto fallo di mano in area Juve di Mario Mandzukic al 53′. Il croato tocca la sfera col braccio dopo un colpo di testa di Ronaldo ma l’arto è molto vicino al corpo e gli estremi per concedere il rigore chiesto dai colchoneros non sembrano esserci. Il Var però non interviene quando si tratta di salvare la Juventus dal gol dell’1 a 0 firmato da Gimenez: siamo al 79′, serie di blocchi in area di rigore, il difensore sbraccia nel tentativo di liberarsi andando a colpire leggermente sul volto Bonucci, che si accascia in area di rigore. Ancora una volta i bianconeri chiedono l’intervento del Var, che stavolta non annulla. Sarà stata forse questa serie di decisioni favorevoli alla Juventus o forse semplicemente la tensione del match, ma tra le azioni da “rivedere” – forse anche dal Giudice Sportivo – c’è anche l’esultanza di Simeone. Non proprio un’icona di stile, parola alle immagini…
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2-0 finale, nel video un pacatissimo Cholo Simeone. ?#UCL #Simeone pic.twitter.com/NnmuJVYPj9— Attilio (@88_atti) 20 febbraio 2019