«Le tensioni politiche nella coalizione di Governo e le possibilità di elezioni anticipate aggiungono incertezza sulle politiche economiche e di bilancio dell’Italia»: questo il giudizio di Fitch, che riapre dunque lo scenario di ritorno al voto. Lega e Movimento 5 Stelle smentiscono possibili fratture, ma gli scontri tra i due partiti di governo sono stati diversi negli ultimi mesi. E Forza Italia spinge per la rottura, come testimoniato dalle parole di Silvio Berlusconi. Ecco l’analisi di Mariastella Gelmini: «Elezioni anticipate? Mi auguro di sì. Il Paese, dopo la manovra finanziaria e dopo diversi mesi di governo gialloverde, è in recessione tecnica. L’occupazione è sotto la media europea, le ricette di questo governo sono sbagliate. Forza Italia torna in campo, Berlusconi si candida alle Europee per far contare l’Italia in Europa. Questo governo ha schierato il Paese dalla parte dei gilet gialli, dalla parte di Maduro, isolandolo in Europa e bloccando Tav e cantieri», le sue parole a Alanews. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
OPPOSIZIONE CONTRO IL GOVERNO
Fitch ha confermato il rating dell’Italia a BBB con outlook negativo, l’opposizione si scaglia contro il governo Lega-M5s. Forza Italia sul piede di guerra, ecco il commento di Renato Brunetta: «Fitch ha fatto capire ieri che la sostenibilità debito è garantita dalla possibilità da parte del Governo di introdurre una patrimoniale in grado di raccogliere un gettito sufficiente a ripagare i creditori. Buona notizia per l’Esecutivo, pessima per tutti gli italiani». Queste le parole di Deborah Bergamini: «Più che il giudizio di Fitch, ci preoccupa il probabile aumento dell’#Iva che rischia di passare dal 22% di oggi al 25.2% del 2020. Pensate che danno enorme per il tessuto economico italiano. Il governo abbia il coraggio di dire chiaramente che non c’è possibilità che avvenga». Infine, l’analisi dell’economista Carlo Cottarelli: «Fitch mantiene invariato il rating dei titoli di stato italiani. Esponenti del governo gioiscono. Com’è che non ci ricordano più che le agenzie di rating davano un A a Lehman Brothers il giorno prima del suo fallimento?». (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
SALVINI: “PREFERISCO LA VITA REALE”
Il governo italiano non sembra più di tanto impensierito dall’ultimo giudizio emesso dall’agenzia di ratings Fitch, che ha mantenuto l’Italia sul BBB confermando l’outlook negativo. Palazzo Chigi ha già emesso una nota ufficiale, cogliendo quel buono dell’analisi della stessa agenzia, nonostante si parli forte possibilità che l’esecutivo attuale cada. Sulla questione si è espresso anche il ministro dell’interno Matteo Salvini, che ha voluto prendere una posizione di distacco da Fitch: «Preferisco la vita reale alle previsioni virtuali». Il titolare del Viminale non è quindi preoccupato dalle previsioni di crescita degli statunitensi, secondo cui lo sviluppo dell’Italia sarà decisamente all’insegna del ribasso nel corso del 2019, complice anche la mancata realizzazione di opere strutturali importanti come la Tav. Salvini è sempre stato un acceso sostenitore del treno ad alta velocità, e lo ha ribadito proprio in queste ore: «Lo dico sottovoce – le parole del vice-premier riportate da IlGiornale – ma se ho speso dei soldi per scavare un buco sotto una montagna, sarà meglio finirlo, e non fare come i militari che scavano le buche e poi riempiono le buche. Per di più, il treno costa di meno ed inquina di meno». (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
FITCH, RATING INVARIATO A BBB, OUTLOOK NEGATIVO
L’agenzia Fitch ha confermato il rating dell’Italia a BBB e l’outlook negativo. Le prospettive per il nostro paese di una delle agenzie internazionali più stimate al mondo, non sono quindi positive, e lo si capisce anche dal commento a corredo della valutazione: «Non ci aspettiamo che il governo italiano duri l’intero mandato e vediamo un aumento delle probabilità di elezioni anticipate dalle seconda metà di quest’anno».Il punto chiave del rating BBB e dell’outlook negativo, rimane proprio l’enorme dissenso all’interno della coalizione gialloverde, con il Movimento 5 Stelle e la Lega che remano dalla parte diametralmente opposta su numerose tematiche di primaria importanza, come ad esempio la Tav: «Le tensioni politiche nella coalizione di governo – prosegue Fitch nella sua disamina – e la possibilità di elezioni anticipate aggiungono incertezza sulle politiche economiche e di bilancio. Le differenze ideologiche tra il Movimento Cinque Stelle e la Lega probabilmente aumenteranno queste tensioni».
FITCH: RATING RESTA BBB, OUTLOOK NEGATIVO
Secondo l’agenzia Fitch un nuovo governo aiuterebbe a risolvere la situazione economica precaria della nostra penisola, prevedendo un potenziale moderato e positivo per quanto riguarda la sostenibilità di medio termine del debito italiano «nel caso di un nuovo governo più stabile e nel caso che un orizzonte programmatico più ampio faciliti alcuni aggiustamenti di bilancio e un mix di politiche più prevedibile e di sostegno alla crescita». Pronta è arrivata la replica di Palazzo Chigi, che vede il bicchiere mezzo pieno e che fa sapere che le valutazioni effettuate da Fitch confermano la solidità economica del paese, risentendo comunque come prevedibile del rallentamento economico che sta investendo l’intera Unione Europea. «Andiamo avanti con la strada tracciata nella manovra – conclude la nota – per assicurare sviluppo ed equità sociale all’Italia, prestando attenzione ai rischi provenienti dal contesto internazionale. Siamo certi dell’impatto positivo sulla crescita e sulla produttività che avranno le nostre misure». Evitato quindi il downgrade per l’Italia, ma la disamina di Fitch resta comunque negativa in ottica medio termine.