Aveva giustamente alzato la voce contro i meccanismi di voto balordi del festival di Sanremo, Ultimo. Chiude il capitolo con una intervista a Tv Sorrisi Canzoni. Spiega che non essersi presentato sul palco non è stata una mossa premeditata come dicono alcuni, ha agito in modo particolare visto quello che era successo. Tornerà a Sanremo? Dice che non lo esclude ma adesso si concentrerà sulle sue cose. Ha in ballo diversi concerti e soprattutto il disco nuovo che uscirà il 5 aprile, Colpa delle favole. Il singolo è un brano in romanesco nel cui video appare anche Antonello Venditti, Fateme canta: “E’ una canzone molto importante per il momento che sto vivendo. E’ una sorta di liberazione, l’ho scritta nel mio dialetto, il romanesco perché è come se parlassi con un amico. Il testo è molto crudo ti entra dentro”. A proposito del suo futuro spiega che ha sempre avuto voglia di dimostrare qualcosa. Finora ha parlato per metafore, spiega, di cose astratte, stavolta è più diretto. Dice che lo ha aiutato Antonello Venditti che fa un gesto molto simbolico apparendo nel suo video: “Volevo metterci la mia città delle osterie, quello dove il vino sta nelle bocce non nelle bottiglie”. Per lui Venditti è una persona generosa e altruista che gli dà buoni consigli e poi, aggiunge, tifano per la stessa squadra, la Roma. E’ un faro, dice ancora, un punto di riferimento.
IL NUOVO TOUR
Ascoltava le sue canzoni quando andava a scuola sull’autobus: “Senza la sua musica quella del cantautorato romano non sarei quello che sono”. A proposito del titolo del nuovo disco Colpa delle favole spiega che “le favole forse non c’entrano niente, ho sempre pensato che tutti ce l’avessero con me anche se non era vero. Ce l’ho ancora questa sensazione (si è visto a Sanremo, ndr), ho dato la colpa agli altri per non darla a me stesso, anche alle favole”. Quando non fa concerti o scrive canzoni dice di fare un’oretta e mezza di palestra dopo essersi svegliato. Guarda un film, vado a pranzo o a cena fuori. Gli pace il vino e il cibo dice assaggia di tutto. Ascolta molta musica italiana ma gli piacciono anche Ed Sheehan e John Mayer. Ad aprile inizia il tour: “Lo aspetto con ansia, per magia vorrei essere già alla fine, sto per affrontare un’onda troppo vasta”.