Roberta Scarcella non si è suicidata? È questa la tesi di Serena Gasperini, legale della famiglia della 18enne che il 15 settembre del 2012 è morta a Portici (Napoli) dopo un volo di sei piani del palazzo in cui viveva. L’avvocato, ospite oggi della puntata de La Vita in Diretta, ha raccontato a Tiberio Timperi gli ultimi sviluppi sulla vicenda dopo che il caso, inizialmente rubricato a suicidio della ragazza, è stato riaperto e le amiche che in quel momento si trovavano con lei, e che si sono sempre dichiarate innocenti, sono adesso indagate per omicidio preterintenzionale. Secondo la Gasperini, infatti, non solo la posizione della vittima sul pianerottolo dove è stata trovata priva di vita ma anche un dettaglio di una delle scarpe (a proposito delle quali sono state mostrate due foto inedite) mostrerebbero come la dinamica dei fatti non coinciderebbe con la versione resa prima da due delle amiche di Roberta e in seguito anche da una terza. “Non ho mai creduto al suicidio, le nostre valutazioni si basavano sulle dichiarazioni delle ragazze” ha detto la Gasperini, accennando anche alla perizia super partes disposta dal gip per il prossimo lunedì e da cui potrebbero emergere delle novità.
TUTTI I PUNTI OSCURI DELLA VICENDA
Infatti, come spiegato dalla legale della famiglia Scarcella a Tiberio Timperi, sono stati apposta nominati dei consulenti che hanno approfondito svariati elementi: “Non torna la posizione in cui è stata trovata Roberta e anche l’autopsia psicologica ha detto che non poteva scivolare né aveva motivi per buttarsi” ha aggiunto facendo poi mostrare in studio due scatti della scarpa della vittime e che a suo dire sarebbero decisive per la ricostruzione crimino-dinamica dato che il collarino di una delle due calzature è strappato e secondo i consulenti le fibre sarebbero state torte, possibile indizio dunque di una colluttazione. E di un possibile litigio ha parlato pure il portiere del palazzo in cui viveva a suo tempo la famiglia Scarcella: intervistato davanti alle telecamere de La Vita in Diretta, l’uomo ha ricostruito i fatti di quella notte, spiegando di aver sentito delle voci discutere animatamente. “Poi c’è stato un momento di silenzio di circa 10 minuti e poi un tonfo” ha aggiunto, precisando che anche lui non crede che una ragazza come Roberta, che non ha mai dato segni di problemi o depressione, possa essersi suicidata. Infine, tornati in studio dopo questo contributo video, Serena Gasperini ha rivelato a Timperi che la perizia di lunedì rivelerà molto e che, in tutti questi anni, “secondo me c’è qualcuno che sa e non ha mai parlato, è un ragazzo che ha visto una lite e potrebbe ore fare qualcosa che si chiama correttezza e giustizia…” ha concluso.