Jerry Lee Lewis ha avuto un piccolo ictus. La notizia arriva dagli Usa ed è stata divulgata da una rappresentante del re del rock che in queste ore, comunque, non sembra essere in pericolo di vita. Il pioniere del rock’n’roll non stava molto bene già da un po’ visto che si era ammalato giovedì scorso e la sua famiglia si trovava al suo capezzale a Memphis ma nessun dettaglio è trapelato sul malore che aveva già allettato l’83enne qualche giorno fa ma sicuramente Zach Farnum non solo ha rassicurato tutti ma ha addirittura parlato della voglia dell’artista di salire sul palco e tornare nello studio di registrazione e ha confermato anche che, almeno per il momento, la partecipazione di Lewis al prossimo festival del Jazz di New Orleans previsto a maggio non è stata cancellata.
UN NUOVO DISCO E UN TOUR IN FUTURO
Jerry Lee Lewis, nato in Louisiana oltre ottanta anni fa, è conosciuto con il soprannome di “Killer”, ha iniziato la sua carriera negli anni ’50 ed è noto per i suoi successi tra cui Whole Lotta Shakin’ Goin’ On, Great Balls of Fire e High School Confidential. I bene informati ci tengono a precisare che proprio l’artista ebbe un ruolo chiave nelle carriere di altre due icone del rock ovvero Elvis Presley e Johnny Cash. Al suo attivo ha un premio Grammy e anche un posto nella Rock & Roll Hall of Fame. Per il futuro? La sua carriera non è ancora finita e il suo manager ha colto l’occasione per rivelare: “Il Killer non vede l’ora di tornare presto in studio per registrare un disco gospel e on the road per esibirsi live per i suoi fan”. Basterà solo capire quando e come si riprenderà da questo piccolo ictus.