Massimo Di Cataldo ripercorre la sua vita attraverso le canzoni dopo l’album di famiglia di Gaia De Laurentiis e i ricordi di Walter Nudo. Ai microfoni di Vieni da me, il racconto del cantante parte dalla canzone “Le ragazze” de I neri per caso che, nell’anno della sua partecipazione al Festival, si piazzarono al primo posto, proprio davanti a lui. Massimo Di Cataldo conquista comunque il successo con la canzone Che ne sarà di me. “Sono stati anni di tanto successo, ma anche di tanta solitudine perché quando il successo arriva improvvisamente è facile trovarsi circondati da persone che curano i tuoi interessi, ma anche i loro e spesso diventano come se fossero la tua famiglia. Nel mio caso mi sono ritrovato a dovermi ricredere. Ho scoperto che poi le persone vere, quelle che ti vogliono bene sono quelle che ti vuole bene per quello che sei. E’ importante dare il proprio amore alle persone che non ti chiedono nulla in cambio. Il disco e il successo non rappresentano la realtà della vita”, confessa l’artista.
MASSIMO DI CATALDO:
Il racconto di Massimo Di Cataldo passa per “Il cielo in una stanza”: “è una canzone che mio papà dedicava sempre alla mia mamma. Lui per me è stato un maestro. Lui cantava nei locali e io imparai presto a suonare la chitarra per accompagnarlo. Mia mamma piangeva sempre. Sono stati insieme tutta la vita. Per me e le mie sorelle sono stati un grande esempio. Se io canto lo devo anche a lui”., spiega. Oltre ad essere un cantante, Massimo ha anche fatto l’attore: “Ho sempre avuto le idee molto chiare. o sempre voluto cantare, ma ho anche fatto l’attore nella serie I ragazzi del muretto”. Tra le canzoni di Massimo Di Cataldo non poteva mancare “Pensiero stupendo”, una canzone che ha sempre amato, ma che è soprattutto uno dei grandi successi di Patty Pravo che, nella prima edizione di Ora o mai più dove si è classificato terzo, è stata la sua coach: “quest’anno ho tifato per Paolo Vallesi, sono molto contento per lui. E’ un grande amico e un grande artista”, ha concluso.