Paola Barale non ha mai nascosto tutta la sua ammirazione per Mike Bongiorno, il celebre conduttore scomparso diversi anni fa ed ancora presente nei suoi pensieri. Bisogna ritornare indietro fino al 1989, anno in cui la showgirl diventa valletta ufficiale de La ruota della fortuna, uno dei tanti giochi a quiz che Bongiorno ha portato fino alla gloria. Anche se in quell’occasione la Barale si è mostrata sempre sorridente, in realtà dentro di sé ha spesso covato una grande rabbia nei confronti del timoniere e mentore. “Un idolo”, ha infatti sottolineato qualche anno fa a Verissimo, aggiungendo anche che lei e tanti componenti dello staff vedevano in Mike una sorta di boss. Maniaco del controllo a quanto dice, dato che spesso e volentieri la showgirl si è ritrovata a fare prove su prove senza che ve ne fosse reale bisogno. E quando Paola ha osato lamentarsi delle mancate registrazioni, Bongiorno avrebbe reagito con forza, tanto da modificare del tutto il loro rapporto. “Da lì in poi non esistevo più per lui”, sottolinea infatti la Barale. Ed anche se negli anni seguenti ha avuto modo di decollare con la sua carriera, ancora oggi ricorda il fastidio provato in quel momento ed il forte desiderio di prendere il conduttore a pugni. Il primo uomo che le abbia scatenato emozioni simili, tra l’altro.
Mike Bongiorno, che ricordi ha Paola Barale?
Che ricordi ha oggi Paola Barale di Mike Bongiorno, il primo a volerla al suo fianco per un importante ruolo in tv? A differenza di un piccolo aneddoto e qualche attrito legato alla conclusione della loro collaborazione, la mente della showgirl è anche piena di cari ricordi. Oggi, 10 marzo 2019, Paola Barale ripercorrerà quegli anni a Domenica In, a breve distanza dalla sua ultima dichiarazione in merito. “Non eravamo amici”, sottolinea infatti a Vieni da me lo scorso ottobre, soprattutto perché Bongiorno era un professionista serio e rigido con tutti. “Mi ha insegnato la professionalità”, aggiunge ancora pensando a come deve proprio a Mike le abilità che ha sviluppato in seguito e che le hanno permesso di affiancarsi ad un altro big del piccolo schermo, Maurizio Costanzo. “Mi ha insegnato ad essere puntualissima, anche se lui non lo era mai”, ricorda ancora la Barale. Un rapporto particolare quindi quello fra timoniere e l’allora valletta, che lavoreranno insieme per sei anni ed in tre trasmissioni. Tutte legale a La ruota della fortuna, visto che si parla anche dei due spinoff del celebre gioco a quiz, La ruota d’oro e La ruota mundial, mandati in onda entrambi nel ’94.