Damian Hardung, l’interprete di Adso, è uno degli attori più apprezzati dopo la prima puntata de “Il nome della rosa“, il capolavoro letterario di Umberto Eco che ha visto la sua trasposizione televisiva nella serie tv andata in onda su Rai Uno. Nel libro come nella serie, Adso è il narratore virtuale delle vicende che hanno luogo in un monastero, tra omicidi e misteri che dal primo all’ultimo minuto tengono il telespettatore incollato in attesa di scoprire gli arcani che si svolgono in un periodo molto importante per la storia della Chiesa, quello in cui il papato prova ad affermare la teoria delle “due spade”, quella religiosa e politica. La guida dell’ingenuo Adso, dipinto nella serie come un giovane dall’animo nobile ma forse un po’ fragile, è Guglielmo da Baskerville. Il fascino che il frate francescano interpretato da Tururro esercita su Adso lo spingerà a seguirlo in un percorso che ne farà definitivamente un uomo.
Damian Hardung è Adso de Il nome della rosa
Nella prima puntata de Il nome della rosa abbiamo potuto apprezzare il forte legame che fin da subito si è instaurato tra Adso e Gugliemo. Proprio il giovane narratore del best-seller di Umberto Eco è il principale aiutante del frate francescano nel tentativo di venire a capo della lunga serie di omicidi all’interno dell’abbazia medievale che fa da contesto alle vicende. Nel tentativo di scoprire cosa si celi nei meandri più remoti e segreti del monastero, però, Adso rischia anche la sua stessa vita. La prima puntata de Il nome della rosa ha infatti lasciato tutti i telespettatori con il fiato sospeso: Guglielmo e Adso stanno infatti perlustrando un’area preclusa della biblioteca alla ricerca di tracce che siano in grado di ricondurre al colpevole degli omicidi quando avvertono una presenza. I due si separano e ad avere la peggio è proprio Adso, sorpreso alle spalle mentre un uomo incappucciato prova a strozzarlo…