A L’Eredità su Rai Uno un ragazzo ha deciso di fare coming out, per raccontare che presto si sposerà in una Unione Civile il suo compagno. Si chiama Nicola Dalla Torre e ha 26 anni, su assist del conduttore Flavio Insinna ha svelato che sposerà il 30enne Manuel Puddu per coronare il loro sogno d’amore. La sua presentazione lasciava presagire qualcosa di importante per questo giovanissimo project manager: “Finalmente a giugno, l’undici, coroneremo questo sogno. Ci sposeremo in una tenuta di Annone Veneto in provincia di Venezia“. Insinna poi ha chiamato l’applauso del pubblico al grido di “Viva gli sposi”. Sicuramente è stato un bel momento di televisione che ha mandato anche un messaggio di sensibilizzazione verso un paese purtroppo troppe volte omofobo e chiuso mentalmente su questo aspetto. L’avvento delle unioni civili, volute del Governo precedente, ha dato però un segnale forte e la consapevolezza da parte degli omosessuali che il passo fosse protetto e capito, come è giusto che sia, anche dallo Stato.
Coming out a L’Eredità su Rai 1, l’ha voluto Flavio Insinna?
Coming out a L’Eredità, Il compagno del concorrente Nicola Dalla Torre ha parlato al Giornale di Vicenza. Manuel Puddu ha specificato: “Flavio Insinna ha voluto chiedergli del matrimonio e per me questo è stato molto bello. Non abbiamo mai avuto alcuna intenzione di nascondere il nostro amore, anzi abbiamo sempre vissuto tutto con leggerezza e tranquillità. Prima che mi trasferissi anche io a Ponte di Piave, per dare inizio alla nostra convivenza, abbiamo vissuto i tre anni a Cismon. A volte si pensa che nei piccoli paesi possa esserci un’atmosfera meno propensa ad accettare gli omosessuali. Per noi però non è stato così”. Manuel spiega ancora che sul lavoro hanno ricevuto sempre sostegno e svela poi come è arrivata la proposta di matrimonio: “Sono stato io a farla a Nicola durante un viaggio a Parigi”.