Jakob Fuglsang
ha vinto la quinta tappa della Tirreno Adriatico 2019, con un’azione fantastica nel finale. Il danese si prende anche la maglia azzurra di leader strappandola ad Adam Yates, che chiude a 40 secondi di distanza insieme a Primoz Roglic che era invece secondo: la tappa si è movimentata quando Gabburo, Pedersen, Zardini e Denz si sono staccati dal gruppo dei fuggitivi e sono andati in fuga, ma quando Fuglsang ha intuito le possibilità di prendere e partire lo ha fatto. L’azione imperiosa da parte del danese ha avuto la meglio: Yates ci ha provato rispondendo subito, ma non è riuscito a rintuzzare a sufficienza. A 1’53’’ ha terminato Tom Dumoulin. (agg. di Claudio Franceschini)
LA FUGA RESISTE
La quinta tappa della Tirreno Adriatico 2019 sta arrivando alla sua conclusione: abbiamo già scollinato sulla vetta e il gruppo degli inseguitori sta provando a ricucire lo strappo sui fuggitivi che, ricordiamo, sono partiti prima del decimo chilometro e dopo qualche scossone ha raggiunto il numero di 13 corridori, che sono quelli attualmente davanti. Il vantaggio di questi si è assottigliato a 4 minuti e mezzo, e dunque probabilmente arriverà a prendere i primi della classe; tra questi va detto che Oss e Denz hanno provato ad allungare, ma per il momento ogni assalto nel gruppo di testa è stato rintuzzato. Adam Yates controlla la situazione grazie ai suoi uomini, anche Tom Dumoulin è interessato a non subire troppo distacco; da vedere come la classifica cambierà eventualmente dopo questa tappa, va segnalato anche il ritiro di Giacomo Nizzolo che purtroppo ha dovuto dare forfait. (agg. di Claudio Franceschini)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME SEGUIRE LA TIRRENO ADRIATICO 2019
La diretta tv della Tirreno Adriatico sarà anche oggi molto ampia sui canali Rai, dal momento che il collegamento per la quinta tappa Colli al Metauro Recanati su Rai Sport + HD (canale numero 57 del telecomando) comincerà già alle ore 14.00, mentre per le fasi finali ci si sposterà su Rai Due dalle ore 15.40. Di conseguenza la diretta streaming video della Tirreno Adriatico sarà ancora una volta garantita tramite il sito e l’applicazione di Rai Play gratuitamente per tutti. CLICCA QUI PER LO STREAMING SU RAIPLAY
SUBITO FUGA, IL GRUPPO SI STACCA
E’ iniziata la quinta tappa della Tirreno Adriatico 2019: c’è un’ampia fuga scattata abbastanza presto e che coinvolge per il momento tanti corridori. Tra questi Nico Denz, che avevamo visto attivo lo scorso sabato alle Strade Bianche, i nostri Edoardo Zardini e Giovanni Visconti della Neri-Selle Italia e Tom Van Aesbreock della Education First. Il gruppo è entrato a Senigallia e i battistrada avevano un vantaggio di 6’40’’ sugli inseguitori; va anche detto però che inizialmente erano scattati in pochi, poi dal resto della corsa si è staccato un ulteriore gruppetto di inseguitori che alzando il ritmo è riuscito a recuperare il margine, anche perché davanti hanno deciso di aspettare e di aprire ad una fuga più imperiosa. Da vedere allora quello che succederà nei prossimi chilometri: per ora siamo solo all’inizio, i primi sei sono andati in fuga già prima del decimo chilometro della quinta tappa ed è possibile che altre sorprese ci attendano. (agg. di Claudio Franceschini)
INIZIA LA QUINTA TAPPA
Tutto è pronto per la partenza della quinta tappa della Tirreno Adriatico 2019, Colli al Metauro Recanati. Dopo la frazione di ieri in classifica generale la lotta per il successo in questa edizione della Corsa dei Due Mari sembra ristretta ad Adam Yates e Primoz Roglic, con il britannico della Mitchelton-Scott che ha 7” di vantaggio sullo sloveno della Jumbo-Visma, mentre tutti gli altri possibili pretendenti hanno perso terreno, a cominciare da Tom Dumoulin, che adesso è terzo ma con 50” di ritardo da Yates. Di conseguenza ci attende un duello che vivrà i suoi momenti decisivi tra oggi, nella seconda tappa consecutiva sui Muri marchigiani, e la cronometro conclusiva di martedì a San Benedetto del Tronto. Roglic dovrebbe essere il più forte dei due contro il tempo, dunque Yates potrebbe puntare a guadagnare ulteriore terreno oggi, per allontanare la minaccia dello sloveno che poche settimane fa ha già vinto l’UAE Tour. In compenso il britannico ha feeling con queste strade, come ha dimostrato vincendo l’anno scorso a Filottrano: “Una frazione dura, come una classica delle Ardenne, tutto il giorno su e giù per strade tortuose e salite ripide” è stato il commento di Yates ieri sera, ma vale anche per la tappa di oggi. Parola dunque alla strada e ai protagonisti: la quinta tappa della Tirreno Adriatico 2019 comincia! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
ORARIO E PRESENTAZIONE DELLA TAPPA
La diretta della Tirreno Adriatico 2019 oggi, domenica 17 marzo, ci proporrà la quinta tappa Colli al Metauro Recanati di 180 km, un altro giorno molto significativo per la Corsa dei Due Mari, perché questa frazione sarà l’ultimo arrivo in salita dell’edizione numero 54 della Tirreno Adriatico. Come abbiamo già evidenziato spesso nei giorni scorsi, non sarà comunque una tappa da scalatori veri e propri: come già nella seconda tappa a Pomarance e pure ieri a Fossombrone, sarà un giorno all’insegna dei Muri dell’Italia centrale, dove potranno fare bene gli scalatori ma anche gli uomini da classiche, dunque il pronostico va da Primoz Roglic ad Adam Yates, da Julian Alaphilippe a Greg Van Avermaet, dal commovente Alexey Lutsenko che ieri ha vinto dopo due cadute fino a Peter Sagan (condizione permettendo) e qualche italiano come Davide Formolo e Alberto Bettiol. Oggi si pedalerà per intero nelle Marche, che non lasceremo più in questa Tirreno Adriatico: le province attraversate saranno quelle di Pesaro Urbino, Ancona ed infine Macerata, con traguardo nella celebre località di Recanati. Segnaliamo adesso le informazioni di base per seguire la diretta della Tirreno Adriatico in questa quinta tappa: la partenza è fissata alle ore 12.10 da Colli al Metauro (Calcinelli), mentre l’arrivo a Recanati in Piazza Giacomo Leopardi è atteso tra le ore 16.10 e le 16.30.
DIRETTA TIRRENO ADRIATICO: PERCORSO 5^ TAPPA COLLI AL METAURO RECANATI
Andiamo dunque adesso ad esaminare in maggiore dettaglio che cosa ci offrirà la diretta della Tirreno Adriatico oggi, scoprendo il percorso della quinta tappa Colli al Metauro Recanati, che merita davvero di essere analizzato con grande attenzione. I primi 100 km non saranno particolarmente impegnativi, con qualche saliscendi ma anche diversi tratti pianeggianti. Tutto cambierà quando, superato il primo traguardo volante posto a Loreto (km 97,4), si entrerà sul circuito finale di 22,8 km da ripetere arte volte e che presenterà ben due salite, quella del Muro di Porta d’Osimo e quella del Muro di San Pietro. Le strade di Recanati dunque faranno soffrire tutti i corridori della Tirreno Adriatico, regalando però grande spettacolo ai tifosi, sulle strade o semplicemente davanti alla televisione. Il Muro di San Pietro misura circa 3 km con pendenza media del 6,8% ma che tenderà sempre di più a crescere, arrivando negli ultimi 200 metri fino a punte di pendenza massima pari al 20%. Il Muro di Porta d’Osimo invece misura circa 1,8 km con pendenza media al 10,8%, dunque più breve ma ancora più impegnativo: qui la punta di pendenza massima toccherà il 19%. Di fatto possiamo parlare di arrivo in salita perché, anche finito il Muro vero e proprio, la salita proseguirà anche negli ultimi 2 km che ci porteranno al traguardo prima per i vari passaggi, in un’occasione valido anche come sprint intermedio (km 134,4), poi naturalmente per l’arrivo. Su questi ultimi 2000 metri la pendenza sarà del 3,3%, ma con le fatiche precedenti nelle gambe potrebbero comunque essere decisivi per stabilire il vincitore di giornata.