Loredana Lecciso ha commentato la polemica legata ad Al Bano e l’Ucraina sottolineando come i due ci ridano sù. La sensazione è che tra i due sia riscoccata la scintilla, tanto che era stata la stessa Barbara D’Urso a parlarne il giorno dopo la sua nuova trasmissione Live – Non è la D’Urso. La conduttrice di punta di Canale 5 aveva mostrato delle foto del giorno dopo, insinuando che sotto sotto tra i due potesse essere accaduto qualcosa. Una storia che non è sembrata mai chiusa del tutto e che potrebbe regalare altre sorprese dopo che ultimamente il cantante sembrava più vicino all’altra donna della sua vita Romina Power. Al momento Loredana però non si è sbilanciata di fronte a queste insinuazioni, anche se c’è la convinzione che tra i due possa davvero essere riscoccato qualcosa in realtà mai sopita. Vedremo cosa accadrà nei prossimi giorni. (agg. di Matteo Fantozzi)
“SPERIAMO SI CONCLUDA TUTTO CON UN CONCERTO”
Al Bano è considerato persona sgradita all’Ucraina, o peggio, minaccia per la stessa nazione. Una vicenda decisamente assurda, che quest’oggi è stata trattata negli studi di Storie Italiane, su Rai Uno. Eleonora Daniele ha avuto in collegamento telefonico Loredana Lecciso, che ovviamente conosce molto bene il cantautore pugliese, e che si è detta a dir poco sorpresa di quanto accaduto: «Ho visto la lista di persone indesiderate, sono 147: Al Bano ha sempre cantato canzoni che parlano di speranza, possibilità, tutto ciò che è lontano dalla guerra e quant’altro. Mi fa sorridere tutto questo – prosegue la Lecciso – come ho detto pochi giorni fa in un’altra intervista non pensavo di avere un terrorista in casa, è una cosa poco credibile». Ma come la sta vivendo Al Bano? «Più che arrabbiato credo ci sia rimasto male, è un paradosso anche per lui, essere annoverato in una lista di persone pericolose per un paese, credo non farebbe piacere a nessuno, soprattutto se non vi è alcun presupposto per farlo». La Lecciso svela tra l’altro di avere dei parenti ucraini: «Mia cognata è ucraina, mio fratello ha il passaporto ucraino e non fanno altro che dirmi quanto il loro popolo ami Al Bano: questa cosa della lista nera è vista anche come una mancanza di rispetto nei confronti del pubblico che vuole ascoltarlo».
LOREDANA LECCISO “AL BANO-UCRAINA? FA SORRIDERE
In studio chiedono alla Lecciso se per caso qualcuno del governo italiano sia intervenuto: «Nessuno, sarebbe bello se qualcuno dell’ambasciata desse un segnale, sarebbe auspicabile». Ma la conclusione perfetta di tale vicenda sarebbe una sola: «Sarebbe molto bello – sostiene la Lecciso – se il tutto si concludesse con un bellissimo concerto di Al Bano». Ma come sta vivendo lei stessa questa vicenda? «Io sto bene, alla fine queste cose fanno sorridere, tutti gli italiani conoscono molto bene Al Bano, così come gli ucraini: queste cose hanno davvero poco significato, non hanno ragioni d’esistere. Se anche gli altri nella lista di indesiderati sono come Al Bano, penso che non abbiano nulla da temere».