Leo Blanco, il sosia di Michael Jackson, è il protagonista a Live non è la D’Urso di una trasformazione shock. Da giovanissimo, infatti, voleva essere identico al Re del Pop, Michael Jackson e oggi, a soli 22 anni, dopo 11 interventi chirurgici e oltre 30 mila euro spesi, è del tutto simile all’originale. Ma non è finita qui: affinché la trasformazione sia completa, servono ancora alcuni interventi. Intanto, oggi anche sua madre fa fatica a riconoscerlo: ogni angolo del suo corpo è stato infatti modificato per renderlo quanto più simile possibile all’amatissimo e indimenticabile Jako. “Il primo intervento che ho fatto è stato quello alle orecchie – spiega l’ospite nel salotto di Canale 5 – e poi, con il passare del tempo, ho iniziato a farmi operare il naso, quattro volte, e poi il mento. Sul mento ho fatto delle iniezioni, le sopracciglia le ho tatuate e poi ho fatto una liposuzione. Ora, a Seul, ci sarà un grandissimo show – spiega nel salotto della D’Urso – e prima di quello dovrò fare il mento e la mascella con una specie di silicone. Se sono felice? Si certo! E quando mi guardo allo specchio mi riconosco”. (Agg. di Fabiola Iuliano)
Oggi è una star
Si chiama Leo Blanco, ha 22 anni ed è il sosia argentino di Michael Jackson. Il ragazzo sarà ospite di Live – Non è la D’Urso il 22 marzo, su Canale 5, proprio il giorno dopo la messa in onda di Leaving Neverland, il documentario in cui Wade Robson e James Safechuck accusano il re del pop di aver abusato di loro quando erano appena dei bambini. Il ragazzo racconterà ai telespettatori la sua storia, fatta di 11 interventi chirurgici e una cifra corrispondente a 25mila euro per diventare il sosia perfetto del suo idolo. Leo, effettivamente, sembra essere la reincarnazione di Jacko, tant’è che il ventiduenne è diventato, nel giro di poco tempo, una vera e propria star nel suo Paese. Il gesto, da alcuni definito un’autentica follia, gli ha permesso anche di puntare nuovamente i riflettori sul cantante di cui è patito e di riabilitare in qualche modo l’immagine di Jackson all’indomani della distribuzione del documentario che fa riapparire le inquietanti ombre del passato, quelle degli abusi sessuali e della pedofilia.
Chi è Leo Blanco, il sosia di Michael Jackson?
Leo Blanco è nato nel 1997, quindi ha vissuto soltanto una fase, si può dire esclusivamente quella degli anni 2000, del re del pop. È di Buenos Aires, dove è diventato una vera e propria celebrità per via della sua inusuale scelta, secondo alcuni coraggiosa, secondo altri folle. Fin da bambino è stato affascinato da Michael Jackson, una delle più grandi star dello spettacolo mondiale. È per questo motivo che, a 15 anni, Leo ha deciso di sottoporsi al primo degli 11 interventi chirurgici che gli hanno cambiato completamente i lineamenti del volto e le forme del fisico. Ora il suo viso e il suo corpo si avvicinano molto alla perfezione nella somiglianza con quelli del suo idolo. “Ogni intervento di chirurgia plastica mi avvicina al mio obiettivo, è impossibile fare solo una o due operazioni, devo continuare su questa strada”, ha detto all’emittente argentina Barcroft TV, precisando di avere in mente di diventare non solo il sosia più simile fisicamente a Jacko, ma anche il più vicino al Re del Pop vocalmente. Sarà proprio questa storia che Leo racconterà a Barbara D’Urso, regalando al pubblico dettagli inediti e sconosciuti della sua trasformazione.
Prima e dopo su Instagram: i follower lo pregano di smettere
Leo Blanco è molto attivo sui social, dove condivide spesso foto o video con i suoi ormai numerosissimi follower. Di recente, più precisamente in occasione della 10yearschallenge, Leo ha pubblicato una foto sul suo profilo Instagram che metteva in netta evidenza le differenze clamorose tra il vecchio Blanco e il nuovo sosia di Michael Jackson. “Sono molto imbarazzato, ma ecco come ero a 12 anni e come sono adesso”, ha scritto per commentare la foto. C’è da dire che non tutti i follower, che solo circa 57mila, hanno voluto lasciare pensieri positivi in calce a questo scatto. Anzi, molte persone, probabilmente preoccupate per il suo stato di salute, gli hanno consigliato più volte di smetterla. Ma lui non ha alcuna intenzione di farlo. Il motivo? “Voglio diventare il migliore imitatore di Michael Jackson in tutta l’Argentina. Metto tutte le mie energie e i miei soldi per raggiungere questo obiettivo”, ha affermato. E intanto Leo ha già programmato i suoi prossimi due interventi chirurgici.