torna a parlare per sottolineare “Non sono omofobo“. L’ex calciatore della Juventus era finito nella bufera dopo la sfida di Champions League Paris Saint German-Manchester United. L’ex terzino dei Red Devils postò un video dove con grande entusiasmo sottolineava il ritorno della squadra inglese, dove militò dal 2006 al 2014, tra le migliori otto d’Europa. In seguito alle polemiche è stato lo stesso Evra a tornare protagonista per raccontare quanto accaduto dal suo punto di vista tramite un video su Twitter, nel quale dichiara: “Non sono omofobo. Amo tutti, quindi se ho fatto del male a qualcuno con le mie dichiarazioni chiedo scusa, mi dispiace. Non era nelle mie intenzioni”. Al momento non è però arrivata una risposta da parte del Paris Saint German che pare ancora intenzionato a denunciare l’ex calciatore di Monaco, Manchester United e Juventus. Clicca qui per il video delle scuse del calciatore.
Patrice Evra “Non sono omofobo”: Video, l’ex Juventus nella bufera dopo Psg-United
Ma cosa era successo nel post Psg-Manchester United che ha portato alle accuse di omofobia verso Patrice Evra? Il francese aveva postato un video per festeggiare la vittoria della sua ex squadra e fu attaccato dall’ex compagno al Monaco Julen Rothen, oggi commentatore televisivo, mandando su tutte le furie il terzino. Il 18 marzo poi rispondendo a un tifoso del Psg sempre Evra sottolineava: “Smetti di sostenere squadre che non vinceranno mai nulla. Il Psg è una squadra di omosessuali”. A quel punto è stata la stessa squadra parigina a scendere in campo, dichiarando di voler denunciare Pat per gli insulti e diramando un comunicato contro l’omofobia dove veniva specificato: “Le parole di Evra hanno scioccato il nostro club, che è particolarmente impegnato nel promuovere i valori del rispetto e dell’inclusività. La lotta contro l’omofobia e ogni tipo di discriminazione è al centro delle nostre azioni“.
Il messaggio del francese
I love this game, and more importantly , I love EVERYONE. A quick message here to clear up any confusion! ❤️ #ILTG #positive4evra pic.twitter.com/92RuMIT9ao
— Patrice Evra (@Evra) 19 marzo 2019