E’ arrivata la sentenza ufficiale in merito al gesto di Cristiano Ronaldo: la Uefa ha deciso di non squalificare l’asso portoghese di casa Juventus. La commissione disciplinare della federazione europea ha optato per una multa pecuniaria pari a 20mila euro, e di conseguenza il nazionale lusitano potrà giocare le due sfide di Champions contro l’Ajax in programma il prossimo mese di aprile. L’Uefa Control, Ethics and Disciplinary Body, ha quindi agito nei confronti dell’attaccante juventino così come fatto poche settimane fa con Diego Pablo Simeone, che dopo il gesto durante Atletico Madrid-Juventus, venne sanzionato con una multa. Tirano un sospiro di sollievo tutti quei tifosi della Vecchia Signora che temevano che il proprio beniamino non potesse presenziare al doppio incontro con i Lancieri o per lo meno, a una della due gare. Negli scorsi giorni si è dibattuto molto su un’eventuale squalifica dell’ex calciatore del Real Madrid, cosa che ovviamente avrebbe depotenziato di molto la stessa Juventus per l’appuntamento dei quarti di finale, tenendo conto della sublime performance dello stesso Cristiano Ronaldo in occasione della gara di ritorno contro i Colchoneros all’Allianz Stadium. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
CRISTIANO RONALDO MULTATO DALL’UEFA?
Niente squalifica per Cristiano Ronaldo. E’ questa l’anticipazione degli ultimi minuti della redazione di Sportmediaset. Stando a quanto raccolto dai colleghi meneghini, la Uefa avrebbe quindi deciso di non squalificare l’asso della Juventus dopo il gesto rivolto ai tifosi in occasione della recente sfida di Champions League fra i bianconeri e l’Atletico Madrid, match vinto dalla compagine torinese con il risultato di tre reti a zero. Solo una multa quindi per il nazionale portoghese, come del resto venne sanzionato pochi giorni fa il tecnico dei Colchoneros, Diego Pablo Simeone (20mila euro per lui), che fece un gesto per certi versi molto simile proprio a quello del campione lusitano. Se l’indiscrezione venisse confermata, sarebbe sicuramente una notizia più che lieta in primis per il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri, che potrà così disporre del suo campionissimo anche per la doppia sfida contro l’Ajax valevole per i quarti di finale di Champions. A questo punto attendiamo solamente la notizia ufficiale dell’Uefa che dovrebbe giungere a brevissimo. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
CRISTIANO RONALDO SQUALIFICATO?
La Uefa deciderà oggi, giovedì 21 marzo, in merito alla possibile squalifica di Cristiano Ronaldo dall’andata dei quarti di finale di Champions League. Ormai la vicenda è nota: al termine di Juventus Atletico Madrid, nella quale ha realizzato una tripletta qualificando i bianconeri, CR7 ha mimato in brutto gesto in direzione delle tribune, rivolgendosi ai tifosi dell’Atletico Madrid (soprattutto) ma anche ai suoi. Una mimica evidente, nelle intenzioni e nella “citazione”: tre settimane prima infatti Diego Simeone aveva festeggiato il gol dell’Atletico con identica postura. Allora il Cholo – che aveva subito chiesto scusa – se l’era cavata con una multa di 20 mila euro: la UEFA aveva stabilito che non si trattasse di una condotta provocatoria o violenta. Su queste basi poggia la speranza della Juventus: ovvero che l’attaccante portoghese sia multato ma regolarmente in campo il prossimo 10 aprile, quando la Juventus farà visita alla Johan Cruijff Arena per affrontare l’Ajax e provare a proseguire la sua corsa in Champions League (cosa che evidentemente saprà solo settimana prossima). In caso di squalifica invece Ronaldo dovrebbe saltare la seconda partita di questo torneo: all’esordio con la maglia bianconera era stato espulso, a Valencia, in maniera piuttosto incredibile per una leggera tirata ai capelli di Jheison Murillo.
CRISTIANO RONALDO SQUALIFICATO? GLI SCENARI
Se Cristiano Ronaldo sarà squalificato in Champions League, questo avverrà in virtù dell’articolo 15 del regolamento disciplinare della UEFA: in questo caso si parla di comportamento antisportivo e, qualora il portoghese dovesse essere trovato colpevole, la sospensione per un turno sarebbe automatica. Nel suo fascicolo però la federazione europea non ha citato questo articolo, bensì il numero 11 che regola la condotta impropria: quello che ha portato alla multa di Diego Simeone e non solo, perchè c’è un altro precedente piuttosto esplicito. Al Mondiale di Russia Xherdan Shaqiri e Granit Xhaka, volendo onorare le loro origini kosovare, avevano esultato – dopo i gol realizzati nella rimonta contro la Serbia – mimando l’Aquila della Grande Albania, in aperta provocazione ai tifosi avversari. Allora la UEFA aveva deciso per una sanzione pecuniaria, senza alcun tipo di squalifica; ad ogni modo la Juventus ha gi annunciato che, qualora dovesse arrivare la sospensione, presenterà immediatamente il ricorso per avere Cristiano Ronaldo a disposizione per la partita contro l’Ajax. Prima di pranzo dovremmo sapere tutto: staremo a vedere…