IL NOME DELLA ROSA, DIRETTA ULTIMA PUNTATA
L’abate attribuisce nuovi incarichi dopo le ultime “defezioni”. Guglielmo parla a Bernardo della ragazzo occitana, spiegandogli che non si tratta di una strega, ma di una profuga. Gli ricorda oltretutto di averlo visto uccidere con le sue mani, contro la prassi, Margherita, condannata al rogo: era stato lui infatti ad appiccare il fuoco. Gui va dalla ragazza parlandole nella sua lingua, cerca di capire chi ha cercato di liberarla e poi dà istruzioni di bruciarla mentre i monaci saranno in preghiera. Bencio, sentendosi in colpa, collabora con Guglielmo, spiegandogli che il libro che sta cercando ha pagine in diverse lingue e quelle in greco sono in materiale diverso, difficile da girare. Il francescano dice all’abate che la serie di delitti ruota intorno a questo libro e gli fa capire che potrebbe essere la prossima vittima. L’uomo cerca di imporre però il silenzio su tutto e congeda Guglielmo dicendo che all’alba partirà insieme alla delegazione papale. Adso e Gugliemo tornano nella biblioteca perché, grazie a un’intuizione del novizio hanno capito come arrivare al Finis Africae. L’abate, che pure voleva raggiungere il libro da un altro passaggio, resta bloccato in un cunicolo, dove muore soffocato. Il francescano e il novizio trovano nel Finis Africae Jorge, che aveva teso una trappola all’abate, che voleva sapere cosa nascondesse lì. Nel dialogo Jorge spiega come ha convinto Malachia a uccidere Severino: convincendolo che Berengario l’avesse tradito con lui. Troppa curiosità sul libro recuperato hanno però condannato il responsabile della biblioteca. Guglielmo si fa dare il libro da Jorge, che è convinto che anche il francescano morirà avvelenato, ma lui ha dei guanti. Il libro per cui si muore è comunque il secondo libro della Poetica di Aristotele. Dopo un’accesa discussione, Jorge spegne la candela sfruttando l’oscurità per scappare. Comincia quindi a mangiare le pagine del libro, mentre Adso e Guglielmo riaccendono la fiamma. Il francescano cerca di fermare il monaco e nello scontro la fiamma finisce sui libri e divampa un incendio, impossibile da domare. Jorge muore nel fuoco, mentre Adso e Guglielmo riescono a mettersi in salvo. Le guardie portano via i prigionieri e Anna riesce a salvare la ragazza occitana prima che sia appiccato il rogo puntando la lama alla gola di Bernardo. La ragazza scappa, mentre Anna viene colpita mortalmente e non riesce a vendicare la morte dei suoi genitori. Prima di spirare riesce a dira ad Adso che la ragazza occitana è viva. Remigio muore tra le fiamme, mentre cerca di aiutare gli altri monaci. La voce narrante di Adso parla di un incendio durato tre giorni e del fatto che mai ha poi conosciuto il nome del suo amore. Adso decide di tornare a Melk per prendere i voti, mentre Guglielmo riprende la sua strada. (aggiornamento di Bruno Zampetti)
MALACHIA MUORE
Adso cerca di ricordare a Guglielmo che occorre salvare la ragazza occitana, ma il francescano vuole dare priorità alla ricerca del libro. Bencio nel frattempo ha avuto il posto di Berengario e non ha quindi più interessare ad aiutare Guglielmo nelle indagini. Anna riesce a entrare nelle carceri e vede la ragazza occitana, ma corre da Remigio. Vuole liberarlo, ma il monaco confessa di essere stato lui a tradire Dolcino, perché gli avevano promesso che così si sarebbe salvata Margherita. Anna è furiosa, ma non uccide il monaco, ma anzi libera la ragazza occitana. Il ritorno delle guardie la costringe però a rimettere in cella la ragazza. Durante una preghiera Malachia si sente male e muore davanti a tutti gli altri monaci e a Bernardo. Per questo Guglielmo gli chiede come mai ci sia un’altra vittima visto che lui ha arrestato il colpevole. Gui si difende dicendo che ha fermato un colpevole, ma che evidentemente ce ne sono altri di cui si occuperà l’Abate: lui, una volta bruciata la strega, se ne andrà. Sarà poi il Papa a decidere il destino dei francescani. Per questa ragione Guglielmo fa uscire notte tempo la delegazione dei francescani perché raggiunga Avignone prima di Gui. (aggiornamento di Bruno Zampetti)
REMIGIO CONDANNATO
Salvatore dice anche che Dolcino ha lasciato delle lettere a Remigio perché le consegnasse poi a qualcuno. Ora per Bernardo diventa importante trovare queste lettere e per questo fa chiamare Malachia. Il quale dice di aver consegnato tale lettere a Gui dopo che ha capito che Remigio ha ucciso Severino. Ne nasce una discussione tra i presenti, cui prende parte anche Guglielmo, che cerca di difendere Remigio. Il quale da parte sua nega di conoscere la figlia di Dolcino, Anna, di cui si parla nelle lettere. Alla fine Remigio confessa la sua colpa. E Bernardo ne approfitta per accusare anche i francescani. Anna si è intanto vestita da monaco. Adso chiede a Jorge di benedire e assolvere la ragazza occitana prima che l’inquisitore le faccia del male. Il monaco fa quanto chiesto e il novizio ne approfitta per baciare la sua amata. Bernardo accusa Remigio anche dei delitti commessi nell’abbazia e, visto che non vuole confessare, minaccia di torturarlo. E così l’uomo dice avere ucciso i suoi confratelli per motivi futili. Inoltre, invoca il diavolo perché distrugga Bernardo. Gui, a questo punto, emette la sua condanna: verrà bruciato ad Avignone. (aggiornamento di Bruno Zampetti)
SALVATORE TRADISCE REMIGIO
Su Rai 1 è iniziata la quarta e ultima puntata de Il nome della rosa. Salvatore e la ragazza occitana vengano portati dalle guardie dinanzi a Bernardo. Poiché il monaco stava compiendo un rito con un gatto nero, la donna viene presa per strega dall’inquisitore. I due vengono messi in celle separate. Adso, ancora fradicio, torna all’abbazia e vorrebbe liberare la ragazza: Guglielmo lo ferma e cura le sue ferite. Anna scavalca le mura ed entra nell’abbazia, mentre Gui interroga Salvatore. Il quale gli dice che la ragazza occitana è stata con Adso. Il giorno dopo Remigio viene interrogato e Salvatore testimonia contro di lui dicendo che era un seguace di Dolcino. (aggiornamento di Bruno Zampetti)
INFO STREAMING
L’ultima puntata de Il nome della rosa, vedrà la conclusione di questa toccante ed ambiziosa fiction TV mandata in onda sulla rete ammiraglia di Casa Rai. Per visionarla in streaming, non dovrete fare altro che collegarvi sul portale ufficiale di RaiPlay, dove vi sarà possibile registrarvi tramite indirizzo di posta elettronica oppure collegandovi con Facebook (soluzione che vi consigliamo perché più semplice e veloce). In alternativa, se volete vederla tramite dispositivi mobili, non dovrete fare altro che scaricare l’applicazione ufficiale che troverete sia per iOS che su Android. In questo caso, il procedimento di registrazione è assolutamente identico ma in più, avrete la possibilità di visionare la serie ovunque voi vi troviate, in mobilità disponendo semplicemente di una buona connessione dati. Molto attiva anche la parte social, soprattutto Twitter. Se anche voi volete commentare la serie, vi basterà scrivere aggiungendo l’hashtag ufficiale: #IlNomeDellaRosa. In ultimo, sintonizzando il vostro TV sul canale 501, avrete la possibilità di vedere la fiction in HD. (Aggiornamento di Valentina Gambino)
APPREZZAMENTO SOCIAL
La fiction Il nome della rosa regalerà stasera le battute finali con la speranza di chiudere in bellezza in termini di ascolti. Dando uno sguardo al profilo ufficiale Instagram della fiction abbiamo testato l’apprezzamento del pubblico attraverso i commenti: “Questa serie è meravigliosa”. “Serie meravigliosa! Peccato stia per finire”. “Umberto Eco sarebbe fiero di questo capolavoro!” “Sono già triste per l’ultima puntata, non potere fare più stagioni?” “Questa serie è stupenda, complimenti”. “Diviene più avvincente di puntata in puntata. Grazie per il vostro impegno, cari amici”. Commenti quindi molto lusinghieri sotto l’ultimo post della serie tv che sembra aver colpito quindi in maniera positiva il pubblico. Scopriremo stasera se la serie raggiungerà risultati importanti visto anche lo “scontro” con la semifinale dell’Isola dei Famosi 2019. (Aggiornamento di Anna Montesano)
CROLLO DEGLI ASCOLTI E SCONTRO CON ISOLA DEI FAMOSI
La puntata finale de Il nome della rosa, dovrà scontrarsi con la semifinale dell’Isola dei Famosi 2019: chi avrà la meglio tra le due proposte di punta Rai e Mediaset? Da una parte una fiction tratta dal romanzo di Umberto Eco, con alle spalle una pellicola cinematografica riuscitissima (ed è proprio per questo che il progetto, non è riuscito a conquistare il pubblico in toto), e dall’altra su Canale 5, i naufraghi dell’Isola. E mentre la serie regalerà le sue battute finali, i naufraghi si scontreranno a suon di polemiche, per conquistare la finalissima: fiction oppure show in chiave trash? Il nome della rosa nella scorsa puntata, ha conquistato la vittoria, portandosi a casa ascolti di 3.894.000 spettatori pari al 16.7% di share. Su Canale 5 – dalle 21.43 all’1.12 – la decima puntata de L’Isola dei Famosi ha invece raccolto davanti allo schermo 2.827.000 spettatori pari al 17.3% di share. Nonostante la vittoria della fiction, il crollo è stato decisamente importante perdendo la metà degli spettatori e undici punti di share. Durante la prima puntata infatti, la fiction diretta da Giacomo Battiato e interpretata da John Turturro e Rupert Everett aveva invece conquistato 6 milioni 501mila spettatori con il 27,38% di share. (Aggiornamento di Valentina Gambino)
GRANDE ATTESA
Grande attesa per la nuova puntata de Il nome della rosa, la serie televisiva in onda su Rai Uno tratta dal bestseller di Umberto Eco. Ma nelle ultime ore sta spopolando la “caccia all’errore”: di cosa parliamo? Gli studenti del corso di Storia della critica d’arte tenuto da Alessandra Galizzi Kroegel dell’Università di Trento stanno riportando nel loro blog le varie sviste puntata per puntata e sono diversi gli spunti segnalati. Come riporta l’Ansa, la titolare del corso ha evidenziato: «Umberto Eco si rivolterebbe nella tomba a vedere che nella sua storia ambientata nel 1327 appaiono vetrate ottocentesche prese da chiese americane. La fiction è interessante e ben fatta, ma fin dai titoli di testa si capisce che il libro è stato preso con lo stesso atteggiamento con cui si affronta un fantasy come ‘Il trono di spade’: ‘Il nome della rosa’ però è un romanzo storico scritto da un medievalista molto rigoroso, e per questo le scelte del contorno storico artistico non si possono inventare». (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
IL NOME DELLA ROSA, ECCO DOVE SIAMO RIMASTI
Nella prima serata di Rai 1 di oggi, lunedì 25 marzo 2019, verrà trasmesso l’ultimo episodio de Il nome della rosa, la serie tv in prima mondiale. Sarà il quarto e prima di scoprire le anticipazioni, rivediamo che cosa è successo la settimana scorsa: la ragazza occitana trova Anna (Greta Scarano) nella foresta e le presta soccorso grazie ad un mix di erbe trovate sul posto. Intanto, i francescani e la delegazione papale dimostrano le proprie differenze fin dall’arrivo di Gui (Rupert Everett) e degli altri benedettini: gli scherni non mancano. Si scopre che la talpa interna all’abbazia dell’Inquisitore è Malachia, a cui vengono fatte diverse domande su Remigio (Fabrizio Bentivoglio). Bernardo è infatti convinto di averlo già visto in passato, ma scopre solo che il bibliotecario custodisce in gran segreto dei documenti che il cellario gli ha consegnato tempo prima, in occasione del suo arrivo in abbazia. Intanto, Remigio confessa tutto a Guglielmo (John Turturro) sul proprio passato di dolciniano. Messo in allarme, il frate informa i francescani del possibile pericolo, sicuro che Bernardo sia una bomba ad orologeria. Prima dell’inizio della Disputa, Adso (Damian Hardung) corre di nuovo nella foresta per rivedere la ragazza occitana, con cui si lascia andare ad un intenso momento di passione. Bernardo invece chiede a Malachia di fare in modo che nessun piccione venga inviato dal Novizio o dai francescani. Iniziata la Disputa, le parole volano da entrambe le parti e si finisce con uno scontro fisico, che spinge Abbone (Michael Emerson) ad annunciare che caccerà chiunque provocherà ancora lo scontro.
Nel frattempo, Salvatore (Stefano Fresi) cattura di nuovo la ragazza, mentre Adso è divorato dai sensi di colpa e decide di confessare al mentore il proprio peccato. Con sua sorpresa, Guglielmo lo perdona perché è sicuro che l’errore gli permetterà di comprendere i peccati degli altri. Nonostante la Disputa sia ancora in atto, Bernardo ne approfitta per capire quali eretici si nascondano in Chiesa. Svela a Malachia di sapere dei suoi rapporti con l’assistente ucciso, ma i suoi pensieri sono per lo più rivolti a Remigio. Anche Adso è distratto, tanto che non si rende conto che Salvatore gli ha detto con chiarezza di voler far innamorare la ragazza occitana grazie ad una pozione. Salvata dalle ferite, Anna fa il suo ingresso in gran segreto in abbazia e rivela al Novizio che la fanciulla è scomparsa. Prima dell’inizio di una nuova sessione di confronti, Severino informa Guglielmo di aver trovato uno strano libro nel suo laboratorio e di non poterglielo portare. Il frate decide di rimandare tutto in un secondo momento, ma questa scelta provocherà in qualche modo la morte di Severino. Senza perdere alcun tempo, Guglielmo impedisce a chiunque di entrare in erboristeria e vi si chiude all’interno con Adso, alla ricerca del libro misterioso. Il ragazzo trova solo un tomo in arabo, che viene a scartato dal mentore. Bencio (Benjamin Stender) invece rivela al francescano di essere sicuro che Malachia potrebbe essere entrato di nascosto nel laboratorio, prima di tutti gli altri.
Ancora una volta la distrazione di Guglielmo è fatale: il libro viene rubato dal locale. Il frate infatti si accorge troppo tardi che in realtà il libro misterioso è proprio il tomo in arabo trovato da Adso. Mentre Adso fa di tutto per trovare la ragazza, Bernardo interroga Remigio dopo averlo accusato del delitto di Severino. L’Inquisitore è sicuro che sia un ex dolciniano e vuole che confessi, mentre Adso avvisa Anna di quanto accaduto ed ha uno scontro con Salvatore. Il monaco verrà arrestato subito dopo dalle guardie del Papa, mentre il Novizio verrà trasportato altrove grazie ad un torrente in cui è caduto.
ANTICIPAZIONI ULTIMA PUNTATA DEL 25 MARZO
EPISODIO 4 – Nell’ultima puntata, tutto sembra crollare in abbazia. Remigio e Salvatore rischiano il rogo con l’accusa di eresia, visto che Bernardo è deciso a farli figurare come colpevoli. Il cellario è riuscito a salvarsi solo grazie alla sua astuzia, ma ha sottovalutato l’ingenuità dell’amico. Salvatore infatti deciderà di confessare tutto e di ammettere le responsabilità di Remigio anche per quanto riguarda i delitti dei monaci. L’aria diventa sempre più pesante anche per i francescani, dato che Bernardo deve portare a termine l’ordine del Papa. Con la scomunica addosso, Michele e gli altri frati decidono però di partire per incontrare il Pontefice. Guglielmo invece decide di risolvere il mistero del libro, mentre Anna volta le spalle a Remigio dopo aver scoperto la verità sulla morte dei genitori. Adso farà un ultimo tentativo per salvare la ragazza occitana…