Dopo i racconti di Silvana Giacobini e l’intervista di coppia di Filippo La Mantia e Chiara Maci, a Vieni da me, l’attrice Caterina Vertova sceglie il suo partner ideale. Sono tanti gli attori con cui l’attrice ha lavorato nel corso degli anni tra i quali spicca un sex symbol come Alain Delon che la Vertova ricorda così: “era gentile e accogliente, ma non ci provava mai e io lo trovavo straordinario”, spiega la Vertova che, però, a Dalon preferisce Gigi Proietti che “era fantastico”. Caterina Vertova ha avuto il piacere anche di lavorare con Gabriel Garko che “era di una bellezza, di una dolcezza e di una tenerezza infinita e sul quale c’erano tante aspettative e la cosa mi faceva tenerezza”, ricorda oggi l’attrice che, alla fine del gioco, come partner ideale, sceglie Massimo Ranieri con cui sta lavorando nello spettacolo teatrale “Il Gabbiano”.
CATERINA VERTOVA E IL RAPPORTO CON IL MARITO THOMAS
Tra un aneddoto e l’altro dei suoi colleghi, Caterina Vertova trova anche il tempo per parlare della sua vita privata. “Ho quattro figli di cui due li ho partoriti e due sono di quel signore che oggi è mio marito. Lui si chiama Thomas, è tedesco e l’ho conosciuto perchè si occupa di sanità. Lui era in Calabria dove le donne non facevano il pap test e io sono andata a fare una campagna per sensibiizzare le donne a sottoporsi agli esami clinici necessari per prevenire la malattie” – ricorda l’attrice che poi aggiunge – “Io all’epoca avevo un’altra storia d’amore. Poi, con il tempo, ci siamo innamorati e oggi siamo sposati da 15 anni. Ha questa aria tedesca, vera e sincera. Rispetto all’itaiano un po’ arruffone, lui ha quest’aria integra”, spiega la Vertova.”Non mi toccare gi italiani che sono meravigliosi“, replica la Balivo. “I ragazzi sono difficili, non si prendono responsabilità. Sono tosti i maschi agli italiani, sono sempre attaccati alla famiglia d’origine. Ad un certo punto bisogna dire fuori”, spiega l’attrice.