In molti, nei drammatici frangenti in cui il ciclone Idai stava scaricando la sua furia sul distretto di Chimanimani, in Zimbabwe, devono aver pensato che Dio aveva voltato lo sguardo altrove. Non è lo stesso per una donna incredibilmente scampata alle alluvioni insieme al marito, che è riuscita a partorire il suo bambino su un albero, l’unico a non essere stato trascinato via dalla corrente. La giovane donna, come riportato dal Corriere della Sera, ha raccontato la sua storia alla tv locale Zbc e il suo è un resoconto che mette a dir poco i brividi:”Abbiamo sentito un boato tremendo provenire dalla montagna e visto l’acqua distruggere in un attimo la nostra casa. Abbiamo provato a scalare una roccia ma è subito franata”. La neo-mamma, Tariro Guvakuva, ricoverata ora col piccolo all’ospedale di Chipinge, però non si è persa d’animo ed è riuscita non solo a mettersi in salvo ma anche a dare alla luce il suo amato bambino…
PARTORISCE SU UN ALBERO DURANTE CICLONE IDAI
La situazione è precipitata nel giro di pochi istanti: il ciclone Idai stava spazzando via il mondo di Tariro, ma quell’albero ha resistito alla forza distruttrice della morte, la vita ha vinto sul resto, come dimostra la messa al mondo del piccolo. Su quell’albero, dove 3 persone hanno trovato la salvezza, racconta Tariro “è cominciato il travaglio”, con ogni probabilità dovuto alla paura terribile di quegli istanti. La coppia non nutre alcun dubbio sul nome da dare al loro bambino: si chiamerà anesu, che nella lingua locale shona ha un significato tutto meno che banale. Sì, perché vuol dire “Dio è con noi”. Lo dice mamma Tariro, fortunata tra gli sfortunati, sopravvissuta alla morte che il ciclone Idai ha invece servito a tanti, e capace allo stesso tempo di far fiorire la vita su un albero in equilibrio instabile.