DIRETTA PESARO AVELLINO (RISULTATO LIVE 65-71): ULTIMO QUARTO
L’intensità è molto alta e anche le difese iniziano a stringere i bulloni, così nei primi due minuti nessuno riesce a trovare la via del canestro. Sblocca la situazione Harper, e Boniciolli chiama subito time out. La risposta di Pesaro è ottima, e con quattro punti consecutivi di Lyons torna a meno 4, gap che non si vedeva dal primo quarto. Al ritorno sul parquet ritorna Udanoh, uscito per quattro falli nel corso del terzo quarto, e si fa subito sentire andando a canestro. Pesaro è però convintissima e Monaldi manda a bersaglio la tripla del 72-75. Udanoh si fa rispettare ancora sotto le plance, ma Lyons segna ancora, stavolta da tre, e riporta i suoi a meno 2. Haper si mette in proprio per due volte, ma Lyons e Blackmon segnano e tra le due squadre ci sono ancora due punti di distanza. Avellino sbanda ancora in attacco e McCree, dalla lunetta, completa una rimonta durata tre quarti. Udanoh perde palla e McCree viene aiutato dal ferro e segna da 8 metri l’84-81. Udanoh segna da sotto e le due squadre entrano negli ultimi due minuti sull’84-83. Avellino ha un possesso per tornare avanti ma Green sbaglia e Mockevicius a rimbalzo guadagna due liberi. Il lituano fa uno su due e Nichols segna una pesantissima tripla per riportare avanti Avellino. Harper stoppa Mockevicius, che però lotta e riesce a segnare subendo il fallo di Filloy. Il 55 segna il libero supplementare e Vucinic chiama time out. La Sidigas cerca di trovare un mismatch ma Green esagera e si fa fischiare fallo in attacco, perdendo il pallone. Con 43 secondi sul cronometro del match Pesaro ha un match point ma perde palla a causa di un’infrazione di passi di Mockevicius. Vucinic chiama ancora un minuto di sospensione per disegnare l’ultimo possesso. Harper prende una linea di penetrazione ma Mockevicius è bravo a stare con lui e lo stoppa. Blackmon va in lunetta ed è freddissimo. Rimangono 10 secondi e Mockevicius stavolta commette una sciocchezza spendendo fallo su un tiro da tre di Harper. Il numero 22, però, sbaglia il primo, segna il secondo, e sbaglia volontariamente il terzo. Il rimbalzo di Green gli permette di segnare i punti del 90-89. Boniciolli chiama time out con 5 secondi sul cronometro. Sulla rimessa la palla arriva a McCree che sbaglia il primo libero e segna il secondo. Sykes tira da centrocampo per cercare di vincere ma il suo tentativo si ferma sul ferro e Pesaro vince 91-89.
TERZO QUARTO
Udanoh e Mockevicius non si risparmiano e spendono entrambi il proprio terzo fallo. La prima squadra a muovere la retina è Pesaro con Zanotti, ma la risposta avellinese è subitanea con Udanoh. Pesaro torna a meno 5 con la tripla di Lyons, ma Harper risponde immediatamente con la stessa moneta. Zanotti si sente caldo e si esibisce in un inusuale palleggio arresto e tiro che vale il 47-53. La Sidigas non produce bella pallacanestro ma è efficace e segna altre due triple con Sykes per tornare a +12 sul 47-59. Il break irpino non si arresta e Harper fa vedere anche le sue qualità di rimbalzista, segnando e guadagnando anche fallo. Boniciolli ferma il match. Harper segna il libero supplementare ma Pesaro reagisce con tre triple, una di Blackmon e due di uno scatenato Zanotti, che la riportano sul 56-64. Se da una parte il protagonista è Zanotti, dall’altra a mettersi in mostra è sicuramente Harper, che segna ancora da tre. Il 41 di Pesaro, però, non ha ancora finito e segna ancora dall’angolo per il meno 8. Sykes scappa in contropiede e trova due facili punti, ma Blackmon va in lunetta e segna il 61-69. Nichols va in lunetta ma Lyons e McCree portano Pesaro a 6 punti di distanza, sul 65-71.
SECONDO QUARTO
Pesaro inizia meglio la seconda frazione con i canestri di Artis e Blackmon ma la risposta di Avellino è puntuale con la prima tripla del match di Filloy. McCree lotta a rimbalzo e guadagna due punti. Vucinic ferma il match sul 14-32. Mockevicius e Nichols vanno rapidamente a canestro, ma una tripla di Lyons porta di nuovo a meno 15 Pesaro. Adesso, però, si segna parechio e alla tripla dall’angolo di Harper risponde Blackmon nel traffico per il 21-37. Mockevicius segna da sotto ma Avellino torna a più 20 con due triple consecutive di Nichols. I padroni di casa hanno un sussulto d’orgoglio e ancora trascinati da Blackmon piazzano un 5-0 che induce Vucinic ad un time out. Avellino produce un’ottima difesa ma Blackmon paga la cauzione per tutti e segna da tre punti sulla sirena portando i suoi a meno 12. Il numero 1 non riesce a sbagliare e segna il suo undicesimo punto di fila facendo tornare il solco tra le due squadre sotto la doppia cifra. Avellino sbanda in attacco e Mockevicius prende un altro rimbalzo che gli vale i due liberi del 36-43. Sykes si mette al lavoro e segna da tre per smorzare gli animi dei padroni di casa che, però, hanno preso ritmo e segnano subito con McCree. Udanoh è abile a guadagnarsi un viaggio in lunetta ma Mockevicius lotta ancora sotto il canestro della Sidigas e segna il canestro del definitivo 40-48.
PRIMO QUARTO
La prima news di giornata è la presenza di Nichols in quintetto. Mani fredde ad inizio partita e l’unico giocatore ad andare a referto è Udanoh, prima con un uno su due ai liberi e poi con una bella virata per lo 0-3. Anche Green va in lunetta e fa bottino pieno ma la VL si sblocca dopo più di tre minuti con una tripla di Artis. Avellino continua a spingere e mette a segno un altro 4-0 con i canestri di Sykes e Green, costringendo Boniciolli al primo time out. Al ritorno sul parquet Boniciolli inizia a ruotare i propri uomini mandando in campo Blackmon e Murray. Il numero 7 inizia subito bene muovendo la retina con un tiro dalla media, ma c’è anche il primo canestro di Nichols dopo l’infortunio ed è 5-11. La Sidigas continua a sembrare più convinta e trova altri due punti con Udanoh. Arriva anche una brutta notizia con il secondo fallo di Harper, che viene però subito dimenticata grazie all’ingresso di Filloy, anche lui di nuovo a disposizione. Mockevicius si fa trovare pronto sotto canestro ma il numero 12 in canotta verde comincia subito a smistare assist e fa salire Udanoh a quota 7. Avellino continua a dilagare e con 5 punti del duo Sykes-Green tocca il +13 sul 7-20. La VL è costretto ancora a fermare il match. L’uscita dal time out, però, non è eccellente e Pesaro perde palla lasciando andare Green indisturbato a schiacciare per il +15. Murray interrompe l’emorragia con un libero, ma Green è abile a trovare Ndiaye che schiaccia comodamente. Pesaro continua a sbagliare tutte le scelte e un canestro da tre di Sykes permette alla Sidigas di chiudere il primo quarto avanti 8-28.
PALLA A DUE!
Pronti a vivere la palla a due di Pesaro Avellino, ricordiamo che nel girone di andata questa partita si era risolta all’ultimo secondo: era finita 82-81 con rimonta della Vuelle ce era arrivata anche a prendersi il vantaggio con il canestro di Egidijus Mockevicius, ma poi aveva incassato un parziale di 2-8 che aveva nuovamente girato il match, chiuso definitivamente dai due punti di Demetris Nichols. Era la penultima partita di Norris Cole in maglia Scandone: il playmaker poi andato al Buducnost aveva terminato con 9 punti e 6 assist, lasciando il proscenio a un Nichols da 20 punti con il 50% dal campo e 7 rimbalzi. La prova da 28 punti e 7 rimbalzi di James Blackmon, per Pesaro, era stata sporcata da un pessimo 1/9 dall’arco; 17 punti li aveva messi Lamond Murray mentre Erik McCree aveva chiuso con 4/11 dal campo, 0/3 nelle triple e 1/5 ai liberi per -1 di valutazione. Vedremo se questa sera uno dei grandi trascinatori della Vuelle saprà riscattarsi e condurre i suoi al successo: mettiamoci comodi e lasciamo che a parlare sia il parquet della Vitrifrigo Arena, dove la diretta di Pesaro Avellino comincia! (agg. di Claudio Franceschini)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
La diretta tv di Pesaro Avellino non sarà disponibile, non essendo questa una delle partite trasmesse nel turno di campionato; come sempre l’appuntamento per tutti gli appassionati è con la piattaforma Eurosport Player, alla quale bisognerà essere abbonati per seguire tutte le gare della Serie A1 in diretta streaming video, avendo a disposizione apparecchi mobili come PC, tablet e smartphone. Sul sito ufficiale www.legabasket.it troverete inoltre tutte le informazioni utili su questa sfida, come il tabellino play-by-play e le statistiche dei giocatori impegnati sul parquet.
SFIDA SPECIALE PER BONICIOLLI
Pesaro Avellino registra la presenza di un ex, che dunque vivrà un pomeriggio speciale alla Vitrifrigo Arena: stiamo parlando di Matteo Boniciolli, allenatore triestino che ha toccato tante piazze nel nostro basket e per due stagioni si è fermato ad Avellino. Quel biennio resterà nella storia della società irpina: la Scandone arrivava da cinque campionati di A1 in cui non aveva mai centrato i playoff, e inoltre il coach era arrivato in panchina appena dopo una retrocessione poi “revocata” per l’esclusione di Roseto. Nel suo primo anno Boniciolli ha salvato la squadra, nel secondo ha fatto il capolavoro: terzo in campionato con semifinale playoff, e premio di miglior allenatore della stagione. Soprattutto, a febbraio è arrivata la storica vittoria in Coppa Italia: quella squadra poteva contare su Marques Green, Devin Smith, Daniele Cavaliero ed Eric Williams, e su un allenatore che nel corso della carriera si è tolto tante soddisfazioni, vincendo anche una EuroChallenge con la Virtus Bologna (l’anno seguente alla Coppa Italia con Avellino) e cinque trofei in Kazakhstan. Oggi guida Pesaro: non amplierà la sua bacheca ma salvare la squadra adriatica potrebbe valere quasi quanto un titolo, intanto vediamo se Boniciolli riuscirà a battere una società che lo ricorda ancora con affetto. (agg. di Claudio Franceschini)
SFIDA DELICATA PER LA VL
Pesaro Avellino, partita che viene diretta dagli arbitri Carmelo Lo Guzzo, Guido Federico Di Francesco e Denis Quarta, si gioca alle ore 17:30 di domenica 31 marzo e rientra nel programma della 24^ giornata per il campionato di basket Serie A1 2018-2019. Alla Vitrifrigo Arena partita delicata per la Vuelle, che però sta iniziando a vedere la salvezza: le due partite “reali” di vantaggio su Pistoia – grazie alla doppia sfida diretta – sono un tesoretto prezioso da difendere, soprattutto se il passo del fanalino di coda non migliorerà in questi ultimi turni. Naturalmente servirà fare meglio rispetto alla scorsa settimana, quando è arrivato un ko al PalaDozza; dall’altra parte c’è una Scandone che è costantemente in lotta per le prime posizioni della classifica: al momento quarto posto insieme a Brindisi, per come sono messe le cose è possibile che la squadra sia già qualificata ai playoff ma non vada oltre il terzo posto, da questo punto di vista la sconfitta di Venezia ha permesso alla Reyer di allontanarsi e blindare la sua seconda piazza. Vedremo allora quello che ci dirà il campo nella diretta di Pesaro Avellino, attesa ormai tra poche ore.
RISULTATI E PRECEDENTI
In Pesaro Avellino, la Vuelle proverà a spezzare una serie negativa che dura ormai da sette partite: iniziano ad essere tante per una squadra che però, va riconosciuto, quando c’è stato bisogno di alzare il livello ha sempre archiviato i suoi risultati, e stiamo parlando in particolar modo delle ultime stagioni tutte concluse con salvezze sul campo. Anche in questo campionato Pesaro sta comunque mantenendo la categoria: non è un caso che l’ultima vittoria della squadra adriatica sia arrivata sul campo di Pistoia, andando a prendersi il 2-0 nella doppia sfida diretta e facendo così un ulteriore passo avanti. Peccato che fosse il 20 gennaio, e che da allora siano passati 70 giorni: al netto di tutto Pesaro ha bisogno di tornare a vincere, e chiederà strada a una Avellino che come già detto procede tra alti e bassi, quasi certa della sua posizione ai playoff ma con la volontà di prendersi uno dei primi tre posti. Il che permetterebbe di evitare Milano fino alla serie scudetto; il secondo posto che darebbe il fattore campo anche in semifinale è lontano e probabilmente non più raggiungibile, ma Nenad Vucinic sa bene che il vero campionato dei suoi ragazzi inizierà con la post season e intanto queste ultime partite saranno sfruttate nel tentativo di arrivarci in ritmo e con una buona condizione fisica e mentale.