Alla trasmissione Pomeriggio 5 è stata trasmessa una parte della lunga intervista realizzata da Quarto Grado ad Antonio Logli, marito di Roberta Ragusa. L’uomo ha ricostruito le fasi successive alla scomparsa della moglie e, a bordo della sua auto ha ripercorso con la giornalista della trasmissione la strada fatta il giorno seguente, mentre era impegnato nella ricerca di Roberta, arrivando fino al cimitero, dove sospettava potesse essersi recata, forse in visita alla tomba della madre. Le ultime notizie, intanto, riguarderebbero proprio quanto sostenuto da un testimone che, come ribadito ancora oggi da una inviata del programma Pomeriggio 5, sosterrebbe di aver visto Roberta in Francia insieme ad un altro uomo. L’inviata si trovava in collegamento da un posto particolare, ovvero da via Gigli, la strada che divide la casa di Logli da quella del supertestimone Loris Gozi secondo il quale, nella notte tra il 13 e il 14 gennaio 2012 l’uomo si trovava con la sua auto proprio in direzione Pisa, mentre tentava di nascondersi per non farsi riconoscere. Successivamente Gozi sostenne di aver visto anche un uomo e una donna litigare e di aver udito le urla della donna e poi il rumore di una testa che sbatteva contro un’auto. Le sue dichiarazioni furono decisive nel portare alle due condanne a carico di Logli, anche se quest’ultimo si è sempre dichiarato innocente. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
ROBERTA RAGUSA VIVA? TESTIMONIANZA CHOC
Mentre si avvicina sempre di più la Cassazione per Antonio Logli, l’attenzione resta alta sul giallo attorno alla scomparsa di Roberta Ragusa, soprattutto dopo le testimonianze di chi darebbe la donna viva, insieme ad un uomo in Francia. Roberta è davvero scappata in un altro Paese con il suo presunto amante? Su questo si basa anche la difesa del marito Antonio Logli, che punta a dimostrare come quello della moglie sia stato un vero e proprio allontanamento volontario. Eppure già in questo ci sarebbero delle incongruenze perchè, se è vero che Roberta non voleva separarsi dal marito per amore dei figli, come avrebbe potuto abbandonarli al loro destino per scappare con un altro uomo? Intanto oggi la trasmissione Pomeriggio 5 torna ad occuparsi della vicenda con nuove testimonianze legate alla presunta fuga in Francia della donna, che dunque sarebbe ancora viva e non, come spiegato da due differenti gradi di giudizio, uccisa dal marito Logli. Novità sono state annunciate anche in riferimento all’uomo, che continua a dichiararsi pienamente estraneo alle pesanti accuse nei suoi confronti.
ROBERTA RAGUSA, CRITICHE DOPO SERVIZIO SU LOGLI
Antonio Logli e la vicenda di Roberta Ragusa è stata centrale anche nel corso dell’ultima puntata di Quarto Grado, la trasmissione di Rete 4 fortemente criticata proprio per la grande enfasi riservata al marito condannato in due grado di giudizio e in attesa della Cassazione. Il figlio Daniele, in collegamento con il programma, ha espresso il suo parere asserendo di credere pienamente nell’innocenza del padre. Lo stesso Logli, insieme alla giornalista del programma ha ricostruito quanto sarebbe accaduto nel gennaio del 2012. Eppure proprio il pubblico di Quarto Grado non avrebbe affatto gradito la piega presa dal programma e sono stati numerosi i messaggi rivolti sui social proprio al conduttore Gianluigi Nuzzi. Quest’ultimo ha voluto replicare in prima persona su Facebook: “Noi diamo spazio alle accuse (su Antonio Logli per anni abbiamo dato spazio solo all’accusa essendo la difesa pressoché silente) e alla difesa. Il diritto alla difesa e’ contemplato nella nostra Costituzione, senza dimenticare che Logli ancora non e’ condannato definitivamente. Se poi Logli indica per la prima volta cosa ha fatto quel giorno, mostra anche le debolezze della sua ricostruzione. Se la cronaca e la giustizia soddisfacessero gli istinti più bassi di chi alza più la voce, torneremo a sentenze sommarie, al medioevo dell’informazione. Buon inizio settimana amiche e amici. E vedrete che Roberta avrà piena giustizia. #quartogrado”.