Il bilancio delle vittime sale drammaticamente a 16 morti divorati dalle fiamme del grattacielo di 19 piani nel pieno centro di Dacca: purtroppo i vigili del fuoco non sono riusciti a trarli in salvo, anche per la decisa difficoltà di raggiungere i piani più alti avvolti dal fumo e dal fuoco divampato nelle ultime ore. Molti, per fortuna, sono riusciti ad arrampicarsi sui balconi per sfuggire dall’incendio e addirittura a farsi scivolare sulla grondaia esterna (per i piani più bassi): le immagini dei video amatoriali sono sempre più inquietanti e rivelano il panico più assoluto dei tantissimi ancora intrappolati nelle fiamme del palazzo di vetro. Finalmente dopo ore l’incendio è stato domato, come confermato dal vicedirettore della Protezione Civile del Bangladesh Debashish Bardhan «ora è tutto sotto controllo». Secondo i vigili del fuoco, le fiamme si sarebbero sviluppate al nono piano dell’edificio di fatto bloccando chi si trovava nei 10 piani superiori: resta da capire se vi siano altre vittime ancora non rinvenute o se il bilancio comunque tremendo della tragedia dalla FR Tower si fermerà a 16 morti innocenti.
BANGLADESH, INCENDIO NEL GRATTACIELO DI VETRO
Un autentico inferno nel mezzo di Dacca, la capitale del Bangladesh: un maxi incendio è divampato in un grattacielo di 19 piani d’altezza, il palazzo della FR Tower situato nel quartiere a nord di Babani (la “City” di Dacca, ovvero il polo produttivo). Migliaia di persone è scesa subito in strada atterrita per quelle fiamme che divampavano così rapidamente: sono almeno 4 i morti, come primissimo bilancio diffuso dalle autorità del Bangladesh, ma il rischio è che l’ecatombe sia assai più alta mentre gli elicotteri militari sono impegnati assieme ai vigili del fuoco per tentare di salvare più gente possibile intrappolata nell’inferno di fiamme. Purtroppo, raccontano alcuni testimoni sul posto, dall’edificio a fuoco si sono già viste diverse persone che sono saltate nel vuote per andare incontro alla morte piuttosto che rimanere bruciati all’interno dei piani completamente incendiati nelle prime ore del disastro nel palazzo di vetro.
L’INFERNO A DACCA: ALMENO 4 MORTI, MOLTI INTRAPPOLATI
Nel video che potete scorgere qui sotto invece si possono individuare alcune persone nei piani più bassi che in maniera il più possibile “prudente” cercando di arrampicarsi in discesa sui vari balconi per evitare di rimanere intrappolati a loro volta nel maxi incendio del grattacielo di Dacca. In un altro video che però non vi mostriamo si vede almeno una persona fra queste precipitare nel vuoto e rimbalzare prima di cadere sul marciapiede, nel pieno terrore della folla intenta a riprendere tutto con gli smartphone. Le cause dell’incendio sono ancora tutt’altro che note e non è dato sapere al momento se vi sia un dolo all’origine o se sia tutto frutto di un disastro colposo o una fuga di gas. Negli occhi dei cittadini di Dacca ancora le terribili e recenti immagini dell’altro grande incendio avvenuto lo scorso febbraio all’interno di un quartiere periferico della Capitale del Bangladesh: durante un addio al nubilato, le fiamme si propagarono e fecero 79 feriti con centinaia di feriti e intossicati.