Riparte Ballando con le stelle con un’edizione ricca di novità. Una di queste è la presenza di Roberta Bruzzone, che avrà nello show di Milly Carlucci il ruolo di opinionista. La nota criminologa, solo pochi giorni fa, si è raccontata al portale ilgiornaleoff. Dall’infanzia alla notorietà, la Bruzzone ha spiegato nei particolari l’evoluzione della sua carriera, partendo col svelare com’è nata la sua “vocazione”: “Vicino alla mia scuola c’era una casa colonica e i bambini un po’ discoli venivano minacciati di ricevere chissà quali punizioni. Inizialmente la cosa mi ha intimorito, ma poi la paura si è trasformata in curiosità e all’inizio della seconda elementare ho organizzato un’incursione in quella casa”. L’ingresso in quella casa le ha aperto un mondo: “Tra noi tre, l’unica ad essere punita sono stata io: lì ho capito che nella vita le cose importanti vanno fatte da soli.”
L’ESORDIO IN TV A PORTA A PORTA
Questo episodio ha permesso a Roberta Bruzzone di avere un primo sentore su ciò che avrebbe voluto fare e diventare da grande. Ha così iniziato a studiare psicologia, anche se “già mentre studiavo mi occupavo di casi di bambini abusati e di altri temi legati alla criminalità: la criminologia è sempre stata il mio interesse principale.” Un interesse che la Bruzzone ha coltivato negli anni e che l’ha poi portata alla notorietà. Roberta Bruzzone infatti ricorda anche l’esordio in tv: “sono arrivata a Porta a Porta nel 2007 e già facevo questo lavoro. Quel programma però è stato per me un po’ il punto di svolta. Sono stata invitata in seguito all’omicidio di Simonetta Cesaroni per sostenere la posizione di Raniero Busco, posizione che conoscevo molto bene. Devo essere piaciuta a Vespa, perché da quel giorno sono ospite fissa.”
“SONO 20 ANNI CHE MI OCCUPO DEL PEGGIO”
A partire da questa sera, Roberta Bruzzone svestirà i panni di criminologa per un po’ per fare l’opinionista a Ballando con le stelle 2019. Un ruolo “leggero” rispetto a quella che è abituata. Nella medesima intervista, la Bruzzone ha infatti ammesso di aver visto di tutto in questi anni: “Sono vent’anni che mi occupo del peggio del peggio di quello che un essere umano può fare ad un altro ed è difficile conciliare una visione fiduciosa del mondo con quello che io ho visto fare ad altri esseri umani. Siamo una specie terribile, siamo la specie peggiore che esista sulla faccia della Terra.”