Il Ministero del Lavoro questa mattina ha sospeso le domande online sul portale del Reddito di Cittadinanza, causando non pochi problemi e timori nei cittadini ancora alle prese con la presentazione della domanda sulla richiesta di sussidio-ricerca del lavoro deciso dal “Decretone” governativo. Tranquilli, nulla di grave e soprattutto nessun pesce d’aprile all’orizzonte: è stato deciso uno stop temporaneo alla possibilità di far domanda della Card RdC in attesa che vengano modificati e presentati i nuovi modelli di modulo. Al termine della prima finestra per far domanda del sussidio, chiusa con la fine di marzo, e in vista della fascia di aprile che inizierà il giorno 6, il Ministero del Lavoro ha fatto sapere con una nota pubblica che «temporaneamente sospesa la possibilità di presentare le domande online per il reddito e la pensione di cittadinanza, in attesa che venga aggiornato il modello di domanda con le ultime novità normative». Dopo l’approvazione del Decretone che include Quota 100 e per l’appunto Reddito di Cittadinanza a fine marzo, è necessario approntare le ultime modifiche sui moduli per rendere del tutto effettivo il Decreto Governativo votato e approvato in Gazzetta Ufficiale.
REDDITO DI CITTADINANZA, ECCO COSA CAMBIA
In particolare, la legge di conversione pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale di venerdì 29 marzo, introduce alcune modifiche alle disposizioni relative a reddito e alla pensione di cittadinanza: l’Inps ha dovuto per questo aggiornare i moduli sulle domande e le variazioni patrimoniali prevedendo, ad esempio, nuove condizioni più vantaggiose per le famiglie con disabili. Tra le modifiche votate nel passaggio tra Camera e Senato, il Reddito di Cittadinanza vede novità anche per gli stranieri che devono da oggi presentare una certificazione del Paese d’origine sulla situazione familiare e patrimoniale, con convalida da parte del consolato. Cambia anche il numero di navigator previsti, da 6mila si scende fino a 3mila ma salgono le operazioni prodotte dai centri di impiego, dalle Regioni e dai Comuni. Le novità sulle pensioni di cittadinanza riguardano invece le modalità di erogazione: in pratica l’assegno del Reddito non arriverà solo sulla Card RdC ma potrà essere ritirato anche con un prelievo di contanti. Ultime novità anche sul riscatto di laurea: non sarà più rivolta solo agli under 45, ma è estesa a tutti i cittadini purché non abbiano versato contributi prima del 1996. Per tutti gli utenti comunque il consiglio è semplice: attendere fino al 6 aprile per poter iniziare a presentare la domanda online sul Reddito di Cittadinanza, visto che fino a quel giorno il servizio è temporaneamente sospeso.