Dopo i racconti di Sergio Muniz, Caterina Balivo, nel salotto di Vieni da me, incontra Ruggero Pasquarelli che, a 25 anni, è una vera star. Ancora adolescente partecipa a X Factor nella squadra di Mara Maionchi. Grazie a quell’esperienza, ottiene una parte in Violetta, una serie tv argentina famosa in tutto il mondo per poi diventare protagonista di un’altra serie, Soy Luna. In Argentina, a soli 17 anni, Ruggero Pasquarelli conquista il successo. Ruggero, però, conduce una doppia vita: se, infatti, in Argentina è una vera star, in Italia è conosciuto soprattutto dai più giovani. Una situazione che, però, piace a Pasquarelli: “E’ una sensazione strana, ma è bellissimo tornare in Italia e poter condurre una vita tranquilla mentre in America Latina è tutto molto frenetico, ma è una conseguenza di tutte le belle cose che mi stanno accadendo”, confessa Ruggero.
Ruggero Pasquarelli: “grazie a X Factor, è partita la mia carriera”
Nonostante oggi sia un attore e cantante molto famoso in America Latina, da bambino, Ruggero Pasquarelli era un bambino molto timido finchè, un giorno, i genitori gli proposero di frequentare una scuola di recitazione. “I miei genitori si aspettavano una risposta negativa e, invece, dissì sì. I miei genitori mi hanno spronato per incentivare la mia passione. A 14 anni, poi, metto su una band e dopo due anni arrivo sul palco di X Factor e approfitto di questo spazio per ringraziare Mara Maionchi che mi scelse perchè da lì, per me, è iniziato tutto“, spiega oggi Ruggero. “Sono partito per l’Argentina a 18 anni. All’epoca non parlavo per niente spagnolo, ma mi ha aiutato tantissimo Lodovica Comello che era l’unica protagonista italiana dell’attrice e che mi ha aperto le porte della sua casa per mostrarmi la strada e farmi conoscere Buenos Aires”, conclude Ruggero che, oggi, se potesse tornare indietro, rifarebbe esattamente la stessa scelta.