«Ho visto l’incidente dalla finestra di casa mia – racconta la commessa alla libreria Ubik di Forlì, proprio di fronte a Stellazeta dove lavorava Alina Marchetta, la povera 26enne travolta e uccisa ieri da una sua coetanea ubriaca alla guida. «Ho capito subito che era successo qualcosa di terribile, che era morto qualcuno. Non avevo gli occhiali e la persona a terra mi era irriconoscibile. Solo quando sono arrivata all’iper ho saputo che si trattava di una ragazza che lavorava qua e poi, dopo un po’, è venuto fuori il nome di Alina. Non ci potevo credere… Non ci posso ancora credere che sia stata proprio lei la vittima di un incidente dalla dinamica così assurda. Aveva sempre un sorriso per tutti. Era una ragazza d’oro. Persone così oggi se ne vedono poche», spiega al Resto del Carlino ancora Chiara, la commessa sotto choc per quanto avvenuto proprio sotto casa sua. Alina stava andando al lavoro quando, forse senza neanche accorgersene, è stata travolta dalla coetanea originaria di Castrocaro Terme (ora arrestata per omicidio stradale e guida in stato d’ebrezza). «Qua al centro commerciale si era fatta subito benvolere da tutti – continuano sul Resto del Carlino le amiche e colleghe di Alina –, tutti la conoscevano e ne parlavano bene, con affetto, perché era davvero una brava ragazza. E’ ingiusto che la sua vita sia finita così, proprio per lei, che di voglia di vivere ne aveva così tanta». (agg. di Niccolò Magnani)
LA TRAGEDIA A FORLÌ
Ha travolto ed ucciso una giovane ragazza di appena 26 anni, mentre era alla guida, ubriaca, della sua auto. E’ accaduto a Forlì, nella mattina di oggi, domenica 7 aprile, poco prima delle 10.00 in via Salinatore. La vittima, originaria di Roma ma trasferitasi da poco tempo nella città romagnola, stava camminando sul marciapiede quando una sua coetanea di Castrocaro ha perso il controllo della sua vettura. Secondo quanto riferito dal quotidiano Il Messaggero, la donna al volante avrebbe centrato in pieno un palo della segnaletica che si sarebbe poi abbattuto proprio sulla giovane romana. La 26enne morta sul colpo si chiamava Alina Marchetta, deceduta dopo essere stata colpita alla testa con violenza. La giovane non ha potuto far nulla per evitare il peggio dal momento che la Nissan Micra guidata dalla coetanea è sopraggiunta all’improvviso alle sue spalle.
UBRIACA TRAVOLGE E UCCIDE IN AUTO 26ENNE
Sul posto dell’incidente sono giunti prontamente i soccorritori del 118 di Forlì, insieme agli uomini dei vigili del fuoco ed ai vigili urbani. Nonostante i tentativi di rianimare la 26enne romana, per lei non c’è stato nulla da fare essendo morta sul colpo. La donna alla guida è stata condotta in ospedale dove poi è stata arrestata con l’accusa di omicidio stradale. Dopo essere stata sottoposta all’alcol test è risultato che il suo tasso alcolemico nel sangue era pari a 1,78 g/litro, mentre il limite fissato dalla legge è pari a 0,5 g/litro. Come spiega Fanpage.it, il viale teatro dell’incidente mortale è rimasto chiuso per diverso tempo per permettere il termine di tutte le attività di indagine e permettere la messa in sicurezza dei pali divelti (oltre a quello della pubblica illuminazione stradale anche il palo dell’illuminazione del parcheggio di un ristorante).