Mentre sono in corso gli ultimi incontri del doppio per la prima giornata di qualificazione all’Atp di Montecarlo 2019, ecco che il tabellone delle prove individuali è chiuso e di certo non sono buone notizie per gli azzurri. Eccezion fatta per Sonego, che però ha passato il turno solo per il ritiro del suo avversario, l’argentino Trungelliti, infratti tutti gli italiani chiamati in campo oggi sulla terra battuta del principato sono stati eliminati. Ecco quindi che il bulgaro Dimitrov ha avuto la meglio su Berrettini, tra gli uomini su cui puntavamo di più oggi, con il risultato finale di 7-5, 6-4, davvero doloroso. Degli altri incontri che sono occorsi questo pomeriggio per l’Atp Montecarlo ricordiamo la vittoria di Pella ai danni di Djere con il risultato di 6-7, 6-2, 6-4, oltre al facile successo di Warinka sul francese Pouille, con il tabellone finale di 7-5, 6-3. (agg Michela Colombo)
BERRETTINI IN CAMPO
Terminata la pioggia la prima giornata degli Atp di Montecarlo 2019 prosegue su altissimi ritmi: iI tabellone è ben fitto e non è poco il tempo da recuperare. Dando subito uno sguardo alla terra rossa del principato ricordiamo che è in corso l’incontro tra l’azzurro Berrettini e il bulgaro Dimitrov e nel primo set il risultato è fermo sullo 3-3. Per i primi esiti ecco che segnaliamo la vittoria di Coric sul polacco Hurkacz con il tabellino di 6-4, 5-7, 7-5. Ecco inoltre il successo di Londera ai danni dall’azzurro Fabbiano per 6-4,6-1 oltre alla vittoria di Bedene sul giapponese Daniel, occorsa con il risultato di 7-6, 6-3. Da aggiungere la vittoria di Sonego su Trungelliti, con l’argentino costretto al ritiro. (agg Michela Colombo)
PIOVE, TUTTO FERMO
Prima sosta sulla terra rossa per il torneo Atp di Montecarlo: la pioggia ha temporaneamente sospeso le ostilità in campo per il primo turno di qualificazione, ma già ci arrivano i primi risultati importanti. Ecco infatti che l’argentino Andreozzi ha fermato con il risultato finale di 6-3, 6-1 l’italiano Odeppo, mentre il russo Rublev ha battuto il francese Humbert per 6-4, 6-4. Risultato importante è stato pure quello segnato Popyrin alle spese dello svedese Ymer, battuto per 6-3, 7-6 (7-2). Va poi detto che sono stati parecchi i match temporaneamente sospesi. Ecco infatti che Delbonis è al momento in vantaggio per 6-5 nel primo set contro Ramos, mentre si è fermi ancora sullo 0-0 nello scontro tra Londero e l’azzurro Fabbiano. A Montecarlo siamo invece sullo 1-1 tra Hurkacz e Coric, con il tabellino che per ora racconta 4-6, 7-5, 0-1. (agg Michela Colombo)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
La diretta tv del torneo Atp Montecarlo 2019 è sui canali della televisione satellitare: saranno dunque Sky Sport 1 (201) e Sky Sport Arena (204) a proporre i match con particolare riferimento ai campi principali e agli italiani, mentre in assenza di un televisore sarà possibile assistere alle sfide in diretta streaming video, dotandosi di apparecchi mobili come PC, tablet e smartphone e attivando senza costi aggiuntivi l’applicazione Sky Go.
AL VIA I PRIMI INCONTRI
Eccoci al via del torneo Atp Montecarlo 2019: se Rafa Nadal è il giocatore da battere, Novak Djokovic cerca grande riscatto sulla terra rossa del Principato. Il serbo ha vinto il Master 1000 due volte: nel 2013 battendo in finale il maiorchino ne ha spezzato la clamorosa serie di otto titoli, poi si è ripetuto nel 2015 (contro Tomas Berdych) facendo fuori Rafa in semifinale. Va riconosciuto, e lo sa anche Nole, che quel Nadal era parecchio lontano dai suoi standard a causa di continui problemi fisici; nel 2014 si era presentato da testa di serie numero 1 ma aveva perso contro il connazionale e amico David Ferrer ai quarti di finale, il peggior risultato di sempre a Montecarlo (il che la dice lunga sul suo operato qui). A proposito: il finalista del 2011 ha scelto altri due tornei sulla terra rossa per dare il suo addio al tennis giocato. Scelte comprensibili: al Barcelona Open (Atp 500) ha raggiunto la bellezza di quattro finali senza mai vincerne una (a batterlo è sempre stato Nadal, che anche qui ha 11 titoli), mentre Madrid rappresenta il Master 1000 di casa. Ora però dobbiamo necessariamente dare la parola ai campi e metterci comodi, perché finalmente al torneo Atp Montecarlo 2019 si gioca! (agg. di Claudio Franceschini)
L’ABO D’ORO
Ci avviciniamo alla diretta del torneo Atp Montecarlo 2019 parlando dell’albo d’oro: nessuno si può paragonare anche solo lontanamente a Rafa Nadal che, come abbiamo già visto, si è aggiudicato questo torneo per ben 11 volte. Non aveva ancora 19 anni nella prima occasione, quando aveva sconfitto Guillermo Coria: da allora Rafa ha inflitto sconfitte – in finale – a Roger Federer (tre volte), Novak Djokovic (due), Fernando Verdasco, David Ferrer, Gael Monfils, Albert Ramos-Vinolas e Kei Nishikori. Federer ha perso una quarta finale contro Stan Wawrinka e non ha mai vinto questo Master 1000; il torneo ha avuto la sua prima edizione nel 1897 e i fratelli Doherty hanno dominato il primo periodo ottenendo la bellezza di 10 vittorie in serie, 6 di Reggie e 4 di Lawrence. In seguito grandi giocatori come Gottfried Von Cramm e Lennart Bergelin hanno iscritto il loro nome nell’albo d’oro; lo ha fatto per tre volte Nicola Pietrangeli, poi ci sono i tre successi in fila di Ilie Nastase all’inizio degli anni Settanta (anche grazie a questi il rumeno è stato il primo numero 1 ufficialmente riconosciuto dal ranking) e i tre successi di Bjorn Borg, che due anni dopo il ritiro “ufficiale” provò qui un clamoroso rientro ma perse subito. (agg. di Claudio Franceschini)
LE SFIDE DI OGGI
E’ finalmente arrivato il momento del torneo Atp Montecarlo 2019, a cominciare dalle ore 11:00 di domenica 14 aprile: grande appuntamento con il tennis che inaugura la stagione sulla terra rossa, una parte dell’anno ricca di appuntamenti di livello che culmineranno con il Roland Garros, secondo Slam del 2019. A Montecarlo c’è tradizione, c’è il fascino della location, ci sono soprattutto delle regole di iscrizioni che somigliano maggiormente ad un 500 che a un Master 1000, come effettivamente è. L’appuntamento sarà importante anche per il grande ritorno di Rafa Nadal: il signore della terra si prepara nuovamente a dominare, ma gli anni passano per tutti e anche lui deve fare i conti con la concorrenza che sta aumentando, soprattutto riguardo alcuni giocatori che stanno trovando un ottimo feeling con la superficie. Ci prepariamo dunque ad un grande torneo con la diretta del torneo Atp Montecarlo 2019: durerà solo una settimana, ma sarà di grande intensità.
ATP MONTECARLO 2019, RISULTATI E PRECEDENTI
Il torneo Atp Montecarlo 2019 riparte da un nome ben preciso: quello di Rafa Nadal, che come abbiamo già detto è il campione in carica e si è aggiudicato le ultime tre edizioni e un totale di 11 titoli, dominando la scena tra il 2005 e il 2012 prima che Novak Djokovic gli strappasse lo scettro. Sarà un Master 1000 importante anche per il numero 1 Atp: Nole infatti ha steccato i due appuntamenti del Nord America e va in cerca di riscatto, ma soprattutto ha la possibilità di prepararsi al meglio per il Roland Garros che potrebbe essere il quarto Slam vinto consecutivamente, cosa che gli permetterebbe anche di tenere aperta la caccia al Grande Slam di calendario. Non ci sarà invece Roger Federer: quest’anno lo svizzero torna a giocare sul rosso ma ha scelto Madrid per il rientro, e allora a Montecarlo guida idealmente la pattuglia degli assenti di lusso. Juan Martin Del Potro non onora il Principato dal 2013 ed è comunque infortunato; John Isner (finalista a Miami) e Milos Raonic hanno saggiamente scelto di passare la mano, perché su questi campi lenti avrebbero poche occasioni. Presenti gli italiani migliori, con Fabio Fognini e Marco Cecchinato (che sul rosso può esprimersi alla grande) a guidare una pattuglia completata da Matteo Berrettini e Andreas Seppi: le speranze ci sono, ma sulla terra del torneo Atp Montecarlo dovranno guardarsi anche da Dominic Thiem e Alexander Zverev. I due, con particolare riguardo per l’austriaco, possono raccogliere da Nadal il testimone per andare a dominare su questa superficie, entrambi hanno già fatto vedere di cosa sono capaci e già quest’anno proveranno a vincere il titolo.