Nuova polemica a distanza fra il ministro dell’interno, Matteo Salvini, e la sindaca di Roma, Virginia Raggi. Oggi il titolare del Viminale ha fatto visita all’Eur, nella capitale, per il gran premio di Formula E, e nell’occasione è stato intercettato dai numerosi giornalisti presenti. Il leghista ha parlato del debito di Roma, che stando ad una norma inserita nel recente decreto crescita, verrà pagato quasi tutto dallo stato. Ma Salvini sembra pensarla diversamente: «Il debito di Roma tutto o in parte sulla fiscalità generale? Non è finita perchè il governo non può regalare soldi a una città ignorando i problemi di tutte le altre. Il parlamento è sovrano, mi sembra che l’Italia sia una repubblica parlamentare, quindi giustamente tanti sindaci che hanno identiche difficoltà dicono o tutti o nessuno». Salvini sottolinea come il governo stia facendo di tutto per Roma, ma l’unica cosa che non potrà fare sarà «regalare soldi a una città ignorando i problemi di tutte le altre, perchè se qualcuno pensa di fare degli omaggi a Roma quando ci sono centinaia di comuni in difficoltà in Italia…».
SALVINI VS RAGGI “PENSAVO FACESSE DI PIÙ PER ROMA”
Non manca la solita frecciatina al degrado capitolino: «Un giorno ogni tanto Roma è positivamente al centro dell’interesse del mondo – dice Salvini riferendosi all’E-Prix – spero che continui a esserlo tutti i giorni della settimana e non soltanto per i topi, la sporcizia, per le metropolitane ferme e per il caos nelle periferie. Io vengo a sostenere il futuro». Quindi un’altra stilettata alla sindaca Raggi: «Io posso mettere a disposizione poliziotti, telecamere, ordinanze, sgomberare palazzi, campi Rom, però non faccio il sindaco. Non posso essere io a pulire la città, tenerla ordinata». Salvini si dice in parte deluso da quanto fatto dal Movimento 5 Stelle nella capitale: «Pensavo che i 5 Stelle avrebbero fatto di più a Roma, invece da utente della città ogni giorno, ahimè, mi confronto con il degrado».