Video Cittadella-Cremonese 1-3: gol e highlights della partita valevole per la 34^ giornata di Serie B 2018-19. I grigiorossi non si fermano più ed espugnano il Tombolato ottenendo tre punti che probabilmente mettono al sicuro gli uomini di Rastelli da brutte sorprese: a quattro giornate dalla fine della regular season, infatti, i punti di margine sulla zona play-out sono diventati addirittura 9, mentre l’ottavo posto dista solamente tre lunghezze. A questo punto non è affatto blasfemo fare un pensierino ai play-off, considerando l’ottimo momento di forma che sta attraversando la Cremonese che ha trovato subito la via del gol con il missile di Piccolo che spacca letteralmente la porta di Paleari. Serata da dimenticare per l’estremo difensore di Venturato che al 26′ non riesce a trattenere un tiro innocuo di Montalto che in questa maniera firma il raddoppio dopo che Claiton aveva colpito goffamente il palo da zero metri, vanificando l’ottima sponda di Arini sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Nel secondo tempo i padroni di casa riaprono la partita con l’aiuto dell’arbitro Guccini che assegna loro un rigore quantomeno dubbio: non sembra esserci alcun contatto tra Croce e Drudi con il numero 18 che cade da solo dentro l’area, il direttore di gara si fa trarre in inganno dalla dinamica dell’azione e indica il dischetto. Scappini, appena entrato, spiazza Agazzi e accorcia le distanze, dopodiché Moncini potrebbe addirittura pareggiare i conti ma grazia la retroguardia avversaria che aveva clamorosamente dormito da piedi. Nel recupero Carretta in contropiede mette il punto esclamativo e fa tirare un bel sospiro di sollievo a Rastelli, ai suoi compagni e ai tifosi della Cremonese che temevano di assistere all’ennesima beffa stagionale.
LE DICHIARAZIONI
Mirko Carretta è l’autore del gol che ha fatto gioire la Cremonese e condannare alla resa il Cittadella: “L’affetto e il supporto dei miei compagni di squadra mi dà la forza per esprimermi sempre al massimo ogni volta che scendo in campo. Ho fatto tesoro dell’errore di inizio anno contro il Palermo e ho deciso di saltare anche il portiere per essere sicuro di segnare. Non vedevo l’ora di sbloccarmi, finalmente una gioia, questo successo può pesare tantissimo a fine campionato. La nostra stagione non è ancora finita, siamo salvi ma i play-off sono vicini, faremo il possibile per centrare il nostro nuovo obiettivo. Continueremo a vivere alla giornata, da domani penseremo solamente alla prossima gara con il Foggia. Quest’anno abbiamo espresso solo a tratti il nostro vero potenziale, un vero peccato perché meriteremmo di essere molto più avanti in classifica. Dedico il gol ai miei primi tifosi, mia moglie, mia figlia e i miei genitori”.