Terremoto Messina, paura a Rodì Milici: alle 23.01 è stato registrato un sisma con magnitudo 3.1 con coordinate geografiche (lat, lon) 38.11, 15.18 ad una profondità di 7 km. Il terremoto è stato localizzato da Sala Sismica INGV-Roma ed ha riguardato diverse località nel messinese: Castroreale, Terme Vigliatore, Mazzarrà Sant’Andrea, Furnari, Barcellona Pozzo di Gotto, Falcone, Merì, Tripi, Santa Lucia del Mela. A dieci chilometri di distanza dall’epicentro, invece: Oliveri, San Filippo del Mela, Novara di Sicilia, Basicò, Gualtieri Sicaminò, Fondachelli-Fantina, Pace del Mela, Milazzo, Condrl, Antillo, San Pier Niceto, Mandanici, Montalbano Elicona, Torregrotta, Monforte San Giorgio, Patti, Roccavaldina, Librizzi, San Piero Patti.
TERREMOTO MESSINA, NESSUN DANNO O FERITO
Come spesso accade, è scattato il tam tam sui social network e diversi residenti hanno segnalato il sisma avvertito, qui di seguito alcune reazioni: «Speriamo che non ce ne siano altre», «Abbiamo sentito nitidamente la scossa, abbiamo paura», «A quanto sembra c’è stata una bella scossa di terremoto a Messina». Centralino dei vigili del fuoco preso d’assalto da molti cittadini, ma per il momento non si registrano feriti o danni a cose. Attesi aggiornamenti nel corso delle prossime ore sulla situazione a Messina e provincia. Dopo il sisma di ieri a Cosenza, un altro terremoto colpisce il sud Italia. Fortunatamente, niente di paragonabile alla terribile scossa del 1908: un terremoto di magnitudo 7.1 danneggiò gravemente le città di Messina e Reggio nell’arco di 37 secondi causano tra i 90 e i 120 mila morti.