La figlia viene sospesa per l’ennesima volta, non ci sta e quindi si presenta a scuola e aggredisce l’insegnante mandandola in ospedale. È accaduto ieri mattina a Lodi, nella sede distaccata dell’istituto professionale Einaudi. La professoressa, una 63enne delegata alla gestione della scuola dal preside, aveva sospeso ancora una volta la giovane studentessa di 17 anni. La madre l’ha aggredita prendendola a pugni (ma la dinamica non è ancora chiara) e ha lasciato la scuola mentre la docente veniva soccorsa da alcuni colleghi che hanno chiamato il 118 e la polizia. L’insegnante è stata portata al pronto soccorso in ambulanza: fortunatamente le sue condizioni non sono gravi. Stando a quanto riportato da Il Giorno, ha lasciato l’ospedale con una prognosi di pochi giorni. Ora la Questura di Lodi sta ricostruendo quanto accaduto per accertare eventuali responsabilità. Sul caso è intervenuto anche il ministro dell’Interno Matteo Salvini: «Arresto immediato per questa madre violenta».
FIGLIA SOSPESA DA SCUOLA: MAMMA PICCHIA INSEGNANTE
Il vicepremier e leader della Lega su Facebook ha espresso anche «massima solidarietà agli insegnanti che devono subire l’imbecillità di qualche alunno e, purtroppo, anche di qualche genitore». Intanto il preside della scuola Francesco Terracina ha spiegato che la 17enne è pluriripetente ed era stata sospesa già diverse volte. Stavolta la madre ha deciso di recarsi a scuola, dove è stata ricevuta dall’insegnante di 63 anni che dirige la scuola in assenza del preside. La dinamica dell’aggressione non è chiara, ma pare che la mamma della studentessa abbia colpito la docente con pugni e forse anche oggetti. All’arrivo della polizia era già andata via, ma è stata rintracciata e identificata. Ora rischia una denuncia. La docente, invece, come riportato dal Messaggero, è stata portata in ambulanza al pronto soccorso, da dove è stata poi dimessa con una prognosi di pochi giorni.