E’ un Matteo Renzi “show” quello che va in scena a margine di un evento elettorale a Roma riservato agli iscritti Pd dal nome: Think Europe, Think Millennials! e che ha visto tra gli ospiti alcuni renziani di ferro come Simona Bonafè, Luciano Nobili, Anna Ascani e Filippo Sensi oltre al candidato alle Europee Nicola Danti. L’ex premier, come riportato dall’Huffington Post, è stato molto chiaro nell’individuare il ritorno al voto come unico scenario possibile:”Se cade il governo, fermo restando le prerogative di Mattarella, sono d’accordo con Zingaretti che non c’è un piano B per il futuro esecutivo”. Renzi non si è pentito di non aver stretto un’intesa post-4 marzo con il MoVimento 5 Stelle, anzi si dice “orgoglioso di non aver fatto l’accordo sulla base delle poltrone con i cinquestelle”, che “ci hanno portato in recessione”.
RENZI, “PALLONCINO POPULISTA SI STA SGONFIANDO”
Renzi predica ottimismo e vede una continuazione alla sua stagione politica:”Dopo la partita di andata, c’è sempre una gara di ritorno. La partita è aperta. Alla faccia di chi pensa che il nostro tempo sia finito. Occhio a dare per scontate le cose. La fase che stiamo vivendo mi ricorda molto le ultime semifinali di Champions League: vedi la partita di andata e dici ‘è fatta’. Valeva per la partita del Barcellona come per quella dell’Ajax e invece avete visto com’è finita…”. Ma quando si giocherà la partita di ritorno? Molto presto:”Dicevano che doveva governare per 30 anni, ma il tempo di Salvini è già agli sgoccioli”, incalza Renzi, come racconta l’Adnkronos. L’ex segretario Pd è diretto:”Il palloncino populista si sta sgonfiando. Di Maio dice che non voterà mai una manovra che aumenta debito. Tranquillo Giggino, lo hai già fatto… Lui gioca a fare il leader serio e istituzionale ma cambia idea continuamente. Anzi non ha idee, le prende in prestito e le cambia continuamente”. E con Salvini, chiosa, sono “finti litigi per prendere più voti possibile ma hanno la stessa cultura dell’odio a legarli”.