La Fiorentina perde e Vincenzo Montella s’infuria. Il tecnico è apparso molto irritato dopo la partita contro il Parma, al punto tale che ha dato un pugno ad un cartellone rientrando negli spogliatoi. Si tratta di un “backdrop”, un cartellone con gli sponsor dedicato alle interviste. Il gesto non è passato inosservato, infatti per questo motivo sarebbe stato espulso dall’arbitro Giacomelli. E quindi non è da escludere la sua assenza in panchina nella prossima partita. Stando a quanto riportato da Sky, nella confusione sarebbe stato ferito leggermente uno steward, colpito dal cartellone che aveva scalciato Montella in preda all’ira. «Ho perso la testa nel finale», ha ammesso lui. È un momento difficile per la Fiorentina, che oggi ha ottenuto la quinta sconfitta consecutiva rischiando ora seriamente la retrocessione, e il suo allenatore ha perso la testa. E infatti nel post-partita ha ammesso: «C’è poca tranquillità».
MONTELLA ESPULSO: PUGNO A CARTELLONE, FERITO STEWARD
Non è ancora chiaro che tipo di sanzione rischia Vincenzo Montella per il gesto a fine partita. L’allenatore della Fiorentina, espulso dall’arbitro per aver spaccato un cartellone pubblicitario, ferendo per giunta un inserviente, dovrà aspettare la decisione del Giudice Sportivo, che arriverà in settimana, per conoscere l’entità della sanzione. La dinamica è stata poi ricostruita da Sky Sport, secondo cui al fischio finale Montella ha ceduto alla tensione, venendo espulso e scagliando un pugno di rabbia ad un cartellone. Questo cadendo ha colpito uno steward che è rimasto lievemente ferito, ma è stato subito medicato. Dal Tardini al Franchi, dove la Fiorentina affronterà il Genoa, ora Montella ha una settimana di tempo per fare rese e salvare la squadra viola in questa stagione da incubo. Del resto il fatto che neppure lui sia tranquillo non è un buon segno in vista della prossima partita.