Meno 5 giorni dalle Elezioni Europee 2019 e i sondaggi che giungono dai vari Paesi Ue – dove non è vietata la pubblicazione come invece accade in Italia – producono ancora un effetto di sfida all’ultimo sangue tra sovranisti ed europeisti, con una postilla: i dati e i seggi del prossimo Europarlamento vedranno una maggioranza in numeri ancora maggiore dei partito “classici” (Ppe e Pse) rispetto ai “nuovi” sovranisti-populisti, ma la sfida per i vari Farage, Salvini, Le Pen, Wilders è proprio quella di togliere lo scettro della completa maggioranza e rendere i nuovi movimenti politici decisivi per stabilire coalizioni e programmi verso un nuova Europa. La nazione forse più importante di tutte – per peso politico, economico e commerciale – la Germania, da questo punto di vista, è un caso emblematico: la Merkel con la Cdu-Csu vincerà ancora ma bisognerà capire con quali numeri e con che percentuali per capire se oltre alla Francia anche Berlino dovrà fare per forza i conti con i movimenti emergenti, non solo quelli sovranisti. I sondaggi espressi da Insa, Forsa, Emnid, FG Whalen e Infratest dimap (analizzati da Agi-YouTrend) mostrano la Cdu della Cancelliera al 28,7% come consenso pre-Elezioni Europee, seguito al 19,6% dai Verdi, al 16% dal Spd. Per l’Afd alleato di Salvini sale al 13,2% mentre Linke (Sinistra) si ferma al 8,6%, mentre i liberali di FdP restano al 8,3%.
SONDAGGI POLITICO.EU: IL BOOM DI BREXIT PARTY
Il caso del Regno Unito, dopo la Germania, è ulteriormente indicativo: se per Berlino – che elegge 96 europarlamenari – vale il calcolo di una Cdu che se al di sotto del 30% può considerare una sconfitta le prossime Elezioni Europee 2019, per Londra il discorso è ben diverso e il caso-Brexit pesa sempre più come un macigno. A sorpresa – ma non troppo visto quanto avvenuto negli ultimi anni dopo il Referendum del 2016 – nei sondaggi è il Brexit Party di Nigel Farage a troneggiare sopra le “rovine” dei due storici partiti inglesi, i Tory e il Labour. Per la Premier Theresa May – che spera ancora di approvare la Brexit prima dell’insediamento dei nuovi europarlamentari inglesi – il dato è quantomeno inquietante: i sondaggi di Politico.eu danno i Tories al 12,9%, superato da Brexit Party al 28,9%, Labour al 23,1% e LibDem al 13,2%. Il collasso dei conservatori non fa salire però gli altri partiti come Verdi (al 7,7%), Change Uk (4,8%), Snp al 3,3% e Ukip al 3,2%.