Letizia Battaglia si racconta a Domenico Iannacone nella puntata di martedì 28 maggio 2019 di “Che ci faccio qui“, il programma di Rai3 in cui vengono raccontate storie di vita e non solo. “A volte ci sono storie più importanti, a volte le storie possono essere legate a personaggi o a luoghi stessi. Racconterò la storia di chi vive e si estranea dalla realtà, incontrerò personaggi notissimi, storie che vengono da una dimensione umana molto umile” ha dichiarato Domenico Iannacone parlando alla stampa del suo programma televisivo. Letizia Battaglia è una delle più grandi fotografe italiane più, una donna dal grande coraggio e temperamento che è stata capace di raccontare la bellezza, ma anche la miseria di una città come Palermo. “Mi veniva impedito di fotografare ma io dovevo fotografare, dovevo fare il mio dovere quanto donna e in quanto fotografa io dovevo” racconta la Battaglia nel programma di Rai3.
Letizia Battaglia: “Fotografare, un’esperienza di salvezza e verità”
Considerata una delle fotografe italiane più importanti di sempre, Letizia Battaglia ha raccontato come la fotografia sia per lei un bisogno fisico. “Faccio sempre foto, la mia è un’esigenza fisica, però sono una persona prima che una fotografa” ha dichiarato in occasione di un’intervista rilasciata a Il Foglio. “La macchina fotografica mi ha permesso di essere me stessa” – racconta la Battaglia, che parlando poi di fotografie dice: “la fotografia è stata come un’acqua dentro la quale mi sono immersa, lavata e purificata, l’ho vissuta come salvezza e come verità”. Una vita dedita alla fotografia quella di Letizia Battaglia che tramite la macchina fotografica è riuscita a diventare una donna anche più sicura.
Letizia Battaglia: “Fotografo quello che mi emoziona, è la mia vita”
La macchina fotografica le ha cambiato la vita. In meglio. Durante un’intervista Letizia Battaglia ha raccontato: “La fotografia è una parte di me, ma non è la parte assoluta, anche se mi prende tantissimo tempo”. A chi le domanda quali sono i soggetti delle sue opere risponde: “fotografo quello che mi emoziona, è la mia vita, vi sono dentro tutte le mie gioie e le mie tristezze, sono tutti lì, in quegli scatti”. Tra i suoi scatti tanti sono dedicati alla città di Palermo: “una città arrabbiata, una città che sento malata e questo fa male” così la definisce la fotografa, una città di cui è perdutamente innamorata. “Vorrei andare via” – confessa Letizia – “ma non ci riesco, perché lì ho ancora tante cose da fare. Ho 84 anni, ho i capelli rosa e voglio poter dire ancora molto, magari un domani tingendomeli di blu”.