Ad intervenire sul caso di Pamela Prati, oggi a Storie Italiane è stato anche il suo legale, l’avvocato Irene Della Rocca, che ha voluto rispondere a tutte le polemiche sollevate negli ultimi giorni dopo le recenti dichiarazioni della showgirl rese alla trasmissione Verissimo. La Prati ha finalmente ammesso l’inesistenza di Mark Caltagirone. L’avvocato era già intervenuta in passato ma in quell’occasione aveva preferito non parlare della vicenda legata al matrimonio della sua assistita: “Non ho parlato della vicenda del matrimonio perchè non avevo in merito alcun mandato. Attualmente questa situazione si è evoluta in modo del tutto differente rispetto a quello che sembrava essere un mero caso di gossip. Non si parla più di un matrimonio, il problema ora è che si stanno profilando una serie di eventi e vicende che saranno oggetto di indagine da parte della magistratura”, ha spiegato La vicenda infatti, come spiega, è finita in procura. Le ultime dichiarazioni di Pamela Prati hanno fatto molto discutere ed hanno diviso l’opinione pubblica tra chi crede alla versione dell’ex diva del Bagaglino e chi invece crede stia continuando a fingere. Come mai la Prati non ha fornito dichiarazioni sulla foto che la immortala con il famoso uomo con il cappellino scambiato per Mark Caltagirone? L’avvocato Della Rocca ha spiegato: “Quelle foto del signore col cappellino non sono mai state confermate dalla stessa Prati come foto del presunto Mark Caltagirone ma sono state accreditate tramite la d’Urso, lo stesso fotografo Sorge ha spiegato che quelle foto gli erano state fornite, la signora Prati non ha mai confermato la veridicità delle foto”.
PAMELA PRATI, PARLA L’AVVOCATO IRENE DELLA ROCCA
I dubbi sulle parole di Pamela Prati restano tuttavia molteplici. Ad esempio, perché non ha smentito l’attribuzione delle foto che la immortalano con il misterioso uomo con il cappellino? “Perchè lei ha avuto contezza di questa vicenda solo negli ultimi giorni, se ne è resa conto quando le sono state mandate le foto di Marco Di Carlo perchè non corrispondevano a quella ricevute inizialmente di Mark Caltagirone”, ha aggiunto l’avvocato della showgirl a Storie Italiane. “Forse dovrebbe essere Pamela Perricciolo a spiegare il motivo della foto”, ha aggiunto. Ma Pamela Prati continua davvero a dichiararsi una vittima? A rispondere, ancora una volta, il suo avvocato: “Assolutamente, ha avuto anche moltissime manifestazioni di solidarietà in questi giorni, ha ricevuto tantissimi messaggi di donne che si sono ritrovate nella sua stessa situazione e forse questo è il dato principale che dovrebbe emergere perchè non ha coinvolto solo la Prati ma anche altri volti dello spettacolo, da Sara Varone a Manuela Arcuri”. L’avvocato Della Rocca ha compreso la scarsa credibilità della vicenda che però avrebbe molti aspetti in comune con i racconti resi ad oggi da volti noti come Alfonso Signorini e le stesse Arcuri e Varone. “Le analogie sotto il profilo tecnico credo ci siano. Stiamo valutando la possibilità di un esposto e non una denuncia perchè in questa vicenda è molto complesso individuare l’esistenza di un reato e a danno di chi sono stati commessi questi reati. Stiamo valutando la possibilità di un esposto in procura spiegando tutti i fatti e chiedendo alla magistratura di appurare quali reati esistano, ove esistano e quali siano gli autori. in questo caso è complessa l’individuazione dei reati, ma parlo solo dal punto di vista della Prati”, ha chiarito. Quindi ha chiosato spiegando che il reato principale su cui stanno lavorando sarebbe eventualmente la circonvenzione di incapace in quel momento.