Ciriaco De Mita a 91 anni è stato rieletto sindaco a Nusco. L’ex leader democristiano è la conferma che la Prima Repubblica è ancora tra noi. Si tratta del secondo mandato consecutivo da primo cittadino nel piccolo comune dell’Alta Irpinia, dove nacque il 2 febbraio 1928 e dove risiede da sempre. De Mita ha sconfitto Francesco Biancaniello, a capo della lista “Ricominciamo da Nusco”. Aveva detto di essere «stordito dal trionfo della stupidità in politica», perché ora si seguono gli eventi senza comprenderne le ragioni. «Mi riferisco in particolare alla Lega e ai 5 Stelle». E quindi è tornato in campo, alla veneranda età di 91 anni, per combattere «la stupidità». Ciriaco De Mita quindi ha sconfitto tempo e avversari. «C’è un gruppo che mi avversa, simpatici ragazzi, ma senza idee», così ha parlato dei suoi rivali in un’intervista a Repubblica. Ora ha una sfida complessa: combattere lo spopolamento, la fuga dei giovani. Il sindaco sa bene che solo il lavoro potrà cambiare qualcosa in tal senso.
CIRIACO DE MITA, RIELETTO SINDACO DI NUSCO A 91 ANNI
Ciriaco De Mita cominciò la sua carriera politica nel 1956, con l’elezione a consigliere nazionale della DC al congresso di Trento. Nel 1963 fu eletto deputato per la prima volta per il collegio di Benevento, Avellino e Salerno. Raggiunse l’apice del potere politico negli anni Ottanta, diventando presidente del Consiglio dei ministri. Tra le altre cose, De Mita è stato segretario nazionale e poi presidente della Democrazia Cristiana, quattro volte ministro e deputato dal 1963 al 1994 e dal 1996 al 2008, eurodeputato invece dal 1999 al 2004 e dal 2009 al 2014, quando è diventato per la prima volta sindaco di Nusco. Nella parabola conclusiva della sua avventura politica ha scelto dunque di servire la sua città. Non è comunque il sindaco più anziano: in Germania ce n’è uno più grande. Si chiama Josef Rueddel, ha 94 anni e dal 1963, quindi da 56 anni, è ininterrottamente il primo cittadino di Windhagen, un villaggio al confine con la Renania Settentrionale-Vestfalia.