“Quando ho scritto Amazzonia potrebbe essere uno di quei giorni in cui camminando per la strada qualcuno ha fischiato o fatto un commento sul mio corpo, facendomi sentire meno di quello che valevo. Lì ho pensato, ti faccio vedere io, faccio un pezzo che ti mangio in testa.” Così Miriam del team Elettra Lamborghini alla finalissima di “The Voice of Italy” ha commentato il suo inedito, intitolato appunto “Amazzonia”. Dopo la performance, Elettra Lamborghini ha sottolineato come per problemi alla gola Miriam sia sotto cortisone da una settimana: “Abbiamo sempre detto che a The Voice non vogliamo creare infelici e con lei non creerò infelici, è un’artista con tante sfaccettature che soprattutto manca nella scena italiana.” (agg. Di Fabio Belli)
La rilettura di “Get busy”
Una scelta in pieno stile Elettra Lamborghini quella per Miriam Ayaba che ha reinterpretato “Get Busy” di Sean Paul con rime in italiano e uno stile più elettronico rispetto alla hit reggaeton dei primi anni Duemila per eccellenza. Nella manche delle cover della finalissima di “The Voice of Italy” la concorrente del team Elettra ha messo sul palco grande energia. Ha spiegato Elettra Lamborghini: “Abbiamo tantissime sorprese per dopo, abbiamo tantissimi pezzi che vi faranno scoprire chi è veramente Miriam.” Morgan ha commentato: “Ho amato tantissimo questa performance dove dentro ci sono tantissimi mondi musiciali, dall’elettronica alla tecno fino al reggaeton.” Un successo soprattutto per quanto riguarda la rivisitazione del brano, studiata particolarmente bene da parte di Miriam. (agg. di Fabio Belli)
“Truth Hurts” con Lizzo
Miriam Ayaba, del team Elettra Lamborghini, si è esibita assieme a Lizzo, popstar americana dal fisico massiccio e dai modi non convenzionali ma dalla straordinaria voce soul, come prima perfomance nella finalissima di “The Voice of Italy” su Rai 2. La voce di Miriam è riuscita a toccare tonalità molto basse ed ha convinto al fianco di una vocalist molto dotata come Lizzo. Le due si sono esibite in una delle ultime hit della cantante statunitense, ovvero “Truth Hurts”. Grandi complimenti da parte di Gué Pequeno, che ha affermato di essere invidioso della coreografia, mentre gigi D’Alessio ha affermato di aver visto un momento di grande televisione. Morgan ha sottolineato: “Lizzo ha un flow completamente nuovo, una ritmica moderna e Miriam è stata in grado di seguirla al meglio.” (agg. Di Fabio Belli)
La voglia di sperimentare
Miriam Ayaba è la finalista di The Voice Of Italy 2019 del team di Elettra Lamborghini. Nata nel 1997 in un piccolo comune di Mantova, nonostante porti un cognome straniero, la giovane ha origini interamente italiane. Ed infatti il suo è solo un nome d’arte, proprio come ha affermato lei stessa, nel corso degli appuntamenti televisivi andati in onda su Rai2. Ayaba proviene dalla lingua degli Yoruba, e significa Regina. Appassionata di culture etniche fin da giovanissima, la cantante si è interessata in maniera approfondita alla civiltà africana, indiana e asiatica. Per questo motivo, avendo una mente aperta a 360°, ha sempre sperimentato molteplici stili musicali e suoni di differenti paesi, creando un genere musicale personale ed aderente a ciò che vuole portare sul palcoscenico. Dopo avere terminato gli studi, Miriam si è trasferita a Milano, rivoluzionando interamente la sua vita. Ed infatti ha iniziato a suonare per strada, cercando di farsi notare per poi produrre i primissimi singoli.
Miriam Ayaba, il suo percorso a The Voice Of Italy 2019
Lo stile di Miriam Ayaba è urban – underground. Tra le principali fonti di ispirazione troviamo: jazz, blues, rap, R&B, e cultura hip hop. Ciononostante, la sua principale fonte di ispirazione resta solamente Beyoncé, che da sempre ha un fortissimo ascendente nel modo di realizzare la sua musica. Dopo avere pubblicato il suo primo singolo “Se la trap fosse acustica”, con al suo interno cover di Sfera Ebbasta e Ghali, la cantante ha avuto modo di pubblicare il primo inedito dal titolo “Sola”. Dopo essersi presentata ai provini di The Voice Of Italy 2019, arriva il momento della grande svolta definitiva. Conquistando tutti e quattro i giudici, ha scelto di affidarsi alla più giovane dello show: Elettra Lamborghini. l’ereditiera ha avuto modo di accoglierla con enorme gioia, puntando su di lei fin dalle battute iniziali, rivelandone immediatamente l’estremo potenziale artistico. Nel corso delle Blind Audition, ha immediatamente catturato l’attenzione dei coach, per merito dell’interpretazione del singolo “Amazzonia”.
Elettra Lamborghini: collaborazione in vista?
Elettra Lamborghini fin dalle prime battute, ha fatto carte false per avere Miriam Ayaba nel suo team, riuscendoci appieno. Al momento, la ragazza è tra le favoritissime per potere vincere l’intera edizione del talent show di Rai2, conquistando la prima posizione. Dopo avere conquistato la semifinale, l’artista ha avuto modo di aggiudicarsi anche la finalissima, non senza particolari problematiche in quanto, anche la sua coach, è perfettamente consapevole della sua bravura e del suo altissimo potenziale in fatto di musica. Non sono da escludere infatti, collaborazioni future tra di loro. Del resto, proprio la Lamborghini sta per uscire nel mercato discografico con il suo primo CD dal titolo “Twerking Queen”, questo dimostra, una carriera nel mondo della musica sempre più diretta e precisa. Potete seguire Miriam anche tramite social network, la sua pagina di Instagram infatti, è molto attiva e seguita da un grande numero di estimatori.