Raf e Tozzi saranno tra gli ospiti dei prossimi Seat Music Awards, la manifestazione musicale che premia i dischi, singoli e tour di maggior successo dell’anno. Tra questi naturalmente ci saranno anche loro Raf e Umberto Tozzi protagonisti di un tour insieme che sta riscuotendo un grandissimo successo di critica e pubblica. Tutto è nato per caso come racconta Raf: “E’ accaduto tutto la sera della celebrazione dei quarant’anni di ‘Ti amo’ a Verona. Quando all’Arena è partita ‘Gente di mare’ io e Umberto abbiamo ritrovato l’emozione di un tempo, così ci siamo chiesti perché non affrontare una nuova avventura musicale assieme”. Così i due hanno deciso di organizzare un lungo tour insieme in cui ripropongono dal vivo più di 30 successi: da “Gloria” a “Self Control”, da “Si può dare di più” a “Cosa resterà degli anni 80”. E ancora “Infinito”, “Ti amo” e tanti altri.
Raf: “Legame affettivo reale con Umberto Tozzi”
Umberto Tozzi e Raf sono grandi amici. Da questa loro grande amicizia è nata l’idea di unirsi in uno show imperdibile. Intervistati da Il Resto del Carlino, Raf parlando del rapporto con Umberto Tozzi ha detto: “c’è un legame affettivo reale, concreto, visto siamo stati per anni vicini di casa e lui ha visto crescere i miei figli, mentre io i suoi. E poi ci sono le canzoni, grandissime”. Anche Tozzi ha solo parole di stima ed affetto per il suo amico: “mi ha sempre fatto sognare con le sue canzoni. E poi penso che il pubblico apprezzi vedere sul palco due artisti con due storie diverse e partecipando affettivamente al repertorio dell’uno e dell’altro. D’incontri come il nostro ce ne dovrebbero essere di più”. Due grandissimi artisti che si ritrovano a condividere per la prima volta un tour insieme.
Umberto Tozzi: “Con Raf ci stiamo divertendo”
Umberto Tozzi parlando del tour alla stampa ha detto: “ci stiamo divertendo e il pubblico insieme a noi. Ognuno stima il repertorio dell’altro, siamo amici veri nella vita, e tutto questo crea aggregazione. Il mio compito, nel nostro rapporto, è innanzitutto far ridere Raf” con il cantautore che ha ribattuto: “Umberto è il mio MR. Bean, inconsapevolmente adorabile. Se anche non ci fosse un rinnovato interesse per gli anni ’80, noi ci saremmo ritrovati lo stesso sul palco. È un progetto di tanti anni fa che finalmente si realizza. Nei live “moderni” c’è tanta pre-produzione, questo invece è un concerto alla vecchia maniera, interamente suonato”. Un tour che li vede sul palco insieme, uno accanto all’altro. Un tour che a detta di molti è uno dei migliori dell’anno.