Walter Veltroni ha intervistato Pippo Baudo, anche in occasione degli anni che compirà a breve, contornati dallo speciale che Rai1 manderà in onda stasera. “Buon compleanno… Pippo”, titolo semplice, breve e conciso, per raccontare una serata ricca di ospiti pronti per omaggiarlo. La prima volta che tu ha visto la televisione è stata a Trieste. “La trasmissione era quello che io vedevo dal vivo: l’arrivo degli alpini e bersaglieri a Trieste quando, nel ‘54, tornò italiana. – racconta il conduttore siciliano – C’era il sindaco Bartoli che parlava dal Palazzo del Governo. Io sapevo tutto di Trieste perché Vola colomba, che conoscevo a memoria, era un inno al ritorno di Trieste all’Italia. Sono arrivato con un mio amico da Catania. Davano il biglietto di terza classe scontato se si andava a Redipuglia a vidimarlo, cosa che abbiamo fatto”. Nella piazza dell’Unità, Pippo vedeva i bersaglieri passare, e tutti piangere al loro fianco. “E sui vari televisori c’erano, in bianco e nero, le stesse immagini che i miei occhi vedevano a colori. Quel giorno mi sono detto: porco Giuda io dentro questo televisore ci devo entrare. E prima o poi ci entrerò”.
Pippo Baudo, in attesa dello speciale svela un retroscena su Sharon Stone
In esclusiva tra le pagine di Oggi invece, l’argomento diventa subito televisivo, parlando del collega e amico Mike Bongiorno. Pippo Baudo, parla immediatamente del loro feeling: “M’invitava a casa sua a cena, aspettava che moglie e figli andassero a letto e cominciava a raccontarmi la sua vita. Disse: “Dobbiamo cominciare a sfotterci. Agli italiani piacciono i dualismi, diventeremo i Coppi e Bartali della tv”. Così ero costretto a inanellare battutacce su di lui: mi veniva difficile, mi sembrava incoerente con l’affetto e la stima che ci univa. Ma Mike mi obbligava a farlo”. Nella sua intervista in esclusiva, il presentatore fa anche chiarezza, una volta per tutte su Sharon Stone che (si dice) lo accolse nella sua stanza completamente nuda. “Eh no, gli slip ce li aveva! Ma è una donna molto libera, voleva mettermi alla prova: vediamo un po’ se questi italiani sono così provinciali e assatanati come vengono descritti. Invece mi sono comportato da gentleman e questo lei l’ha molto apprezzato. Una volta sul palco mi diede un bacio, come riconoscimento per la mia galanteria”.