Annalisa si prepara a conquistare le classifiche estive con la sua hit “Avocado Toast”, uscita lo scorso 3 giugno. “Preparatevi perché il capitolo Avocado Toast è un po’ come un quadro: a volte astratto, a volte impressionista”, ha scritto sui social nei giorni scorsi la cantante di Savona annunciando il suo nuovo singolo. Nel primo verso, infatti, Annalisa cita anche Vincent Van Gogh: “Il cielo questa notte è un Van Gogh….”. Il brano, dalle tonalità un po’ esotiche, vuole essere la colonna sonora dei mesi più caldi dell’anno: “È una canzone surreale e un po’ folle ma anche sensuale, calda e divertente, estiva nel senso più rilassato che si possa intendere“. “Avocado Toast”, che sarà presentato per la prima volta dal vivo all’Arena di Verona in occasione dei Seat Music Awards 2019, arriva a distanza di più di un anno dall’ultimo album “Bye Bye”, da cui erano stati estratti 4 singoli: “Direzione la vita”, “Il mondo prima di te” (con cui Annalisa si è classificata terza al Festival di Sanremo 2018), “Bye Bye” e “Un domani”. Dopo pochi giorni di ascolto, “Avocado Toast” sembra aver già conquistato i fan di Annalisa: “Non so esattamente come siamo arrivati a questo punto ma tutto ciò mi garba assai. Bentornata Annalisa. In mezzo ad una schiera di simil-tormentoni estivi, riesci a distinguerti. Niente male questo toast” e “Tutti alla ricerca del tormentone facile e poi arriva Annalisa con quella canzone che spiazza ma che è pronta ha entrarti subdolamente nella testa”, hanno scritto due utenti su Twitter.
Annalisa a Seat Music Awards: da Leonardo da Vinci all’Avocado Toast
Annalisa è reduce del successo del programma “Tutta colpa di Leonardo”, andato in onda in seconda serata su Italia 1 dal 28 aprile scorso. Dopo “Tutta colpa di Einstein”, “Tutta colpa di Galileo” e “Tutta colpa di Darwin”, Annalisa Scarrone è tornata nei panni di conduttrice in un nuovo percorso divulgativo dedicato a Leonardo da Vinci (quest’anno ricorre l’anniversario dei 500 anni dalla morte). “Tra i grandi influencer della storia è quello che ha spaziato di più. Era scienziato, architetto, artista”, ha detto Annalisa, che è laureata in fisica, al Giornale. E ha aggiunto: “Abbiamo pensato a lui non soltanto perché siamo nel 500esimo anniversario della morte, ma anche perché ci dava la possibilità di spaziare come nessun altro. Leonardo ha intercettato praticamente tutti i campi della scienza e dell’arte, è un tesoro che ogni volta lascia nuovi margini di scoperta”. Ora Annalisa è pronta a dedicarsi esclusivamente alla sua musica: “Da novembre sto scrivendo molto, ma senza ansia da prestazione. È un lavoro quieto e continuo che spero possa portare a buoni frutti”, ha detto al Giornale. “Avocado Toast” è il primo frutto del suo lavoro: cosa ci riserverà per il futuro?