Sempre più vicino il via dei Mondiali di calcio femminile 2019, sempre più vicino anche il debutto dell’Italia che torna alla rassegna iridata femminile dopo ben venti anni di assenza. Oggi il programma di lavoro delle azzurre del c.t. Milena Bertolini ha previsto un solo allenamento al mattino a Valenciennes, seguito da circa duecento persone. Nel pomeriggio invece è stata la volta della conferenza stampa di Daniela Sabatino, 27 reti in Nazionale compresi i due gol realizzati nelle ultime amichevoli con Irlanda e Svizzera. L’attaccante del Milan, come si può leggere sul sito della Figc, si è espressa così circa la forza e i valori di questa Italia: “In campo si vede che siamo un gruppo unito, che si rispetta e che lotta su ogni pallone. Stiamo bene tra di noi anche fuori dal campo. Cerchiamo di mettere in pratica tutto quello che la Ct ci chiede perché abbiamo la consapevolezza che insieme possiamo andare lontano. Non giochiamo per soldi, ma solo perché amiamo veramente questo sport”, è la frase simbolo dell’atteggiamento delle azzurre, sottolineando pur senza polemica l’abissale differenza che continua a separare il calcio femminile da quello maschile.
MONDIALI DI CALCIO FEMMINILE 2019: PARLA DANIELA SABATINO
Daniela Sabatino è stata la seconda marcatrice della Serie A con 17 gol alle spalle della compagna di squadra Valentina Giacinti (21 gol), non a caso Sabatino è soprannominata ‘Alta tensione’ in virtù di un paragone decisamente importante: “Mi hanno ribattezzata così i tifosi del Brescia perché dicono che assomiglio un po’ a Pippo Inzaghi. E’ un mio idolo e in qualcosa mi rivedo in lui, ma c’è ancora tanto da lavorare”. Dettaglio non trascurabile a ridosso di un Mondiale, Inzaghi nel 2006 a Berlino si laureò campione del Mondo, in questi giorni invece Daniela sta per scoprire l’emozione del suo primo Mondiale: “Siamo concentrate sulla partita di domenica. Non vediamo l’ora di dimostrare che non siamo qui solo per partecipare, ma per imporre il nostro gioco. Affronteremo tre ottime squadre, ma anche noi potremo dire la nostra. Vogliamo dimostrare che anche le donne sanno giocare a calcio”, questi i propositi di Sabatino per la fase a gironi. Con un appoggio in più, quello dei suoi cari: “Sono più tesi i miei familiari di me, sono contenta perché verranno a vedere la partita. Speriamo che portino bene”.