Un uomo al momento non identificato, è stato arrestato oggi dalla polizia di New York poichè sospettato di organizzare un attentato a Times Square. Secondo i sospetti degli inquirenti, infatti, l’uomo voleva far esplodere una serie di ordigni nella zona. Il sospettato, spiega People.com, sarebbe stato intercettato dal dipartimento antiterrorismo ma nonostante il suo arresto, conferma la CBS, non ci sarebbe al momento alcuna minaccia imminente nella zona. La polizia di New York avrebbe starebbe lavorando a stretto contatto con l’FBI che, interpellata da People non avrebbe però fornito alcun commento sull’accaduto. Pare tuttavia che l’uomo sospettato fosse nel mirino delle autorità già da tempo ma a permettere la sua identificazione e, dunque, il suo arresto, sarebbe stato un agente sotto copertura. Secondo le motivazioni ufficiali dietro al suo arresto ci sarebbe l’acquisto di armi da fuoco illegali con i seriali rimossi ma, pare, avrebbe parlato anche dell’acquisto di un presunto giubbotto suicida con l’intento di prendere di mira i politici di New York e Washington.
PROGETTAVA ATTENTATO A NEW YORK: ARRESTATO SOSPETTO
Nel mirino dell’uomo sospettato di stare progettando un attentato a New York, tuttavia, proprio Times Square. Per questo avrebbe voluto acquistare delle granate da usare nella zona, bersaglio frequente di tentati attacchi terroristici, anche alla luce della sua ampia rilevanza a livello turistico. Stando alle indiscrezioni finora trapelate, l’uomo – non è chiaro se si tratti o meno di un “lupo solitario” – dovrebbe comparire nella giornata di oggi davanti al tribunale federale di Downtown Brooklyn. Sul suo conto non emergono ulteriori dettagli legati all’età o al luogo di residenza. Il suo arresto, spiega Fox News, sarebbe avvenuto nella giornata di ieri, giovedì 6 giugno, ma solo oggi sono trapelate le prime informazioni ancora prive di dettagli. Tuttavia, le autorità non credono possa essere collegato a un attacco di grandi proporzioni contro la città di New York.